by admin | Mar 29, 2011 | Articoli
Il teatro e la generosità dei parmigiani per sostenere il lavoro dell'Unità Operativa di Gastroenterologia (Dipartimento Materno-Infantile dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria) diretta dal Prof. Gian Luigi de'Angelis. L'occasione è uno spettacolo che, su iniziativa di Snupi (Sostegno Nuove Patologie Intestinali) insieme all'Agenzia per l'Associazionismo del Comune, andrà in scena Venerdì 1°Aprile alle ore 21 all'Auditorium Toscanini di Via Cuneo.
Scritta, diretta ed interpretata da Bernardino Bonzani, Carlo Ferrari e Franca Tragni, "La gita", questo il titolo della rappresentazione, si pone come un viaggio a ritroso nell'infanzia dell'uomo attraverso le esperienze di tre personaggi alquanto surreali. "Uno spettacolo che unisce comicità e riflessione", lo definisce Ferrari. Per gustarselo, basterà una semplice offerta, che servirà anche all'acquisto di attrezzature sanitarie e ad assicurare la formazione di giovani medici.
"In questi anni abbiamo assistito alla crescita della Struttura Complessa di Gastroenterologia, che grazie alla professionalità dei suoi operatori, rappresenta oggi un centro di eccellenza a livello internazionale", spiega Giulio Orsini, Presidente di Snupi; "I nostri sforzi sono indirizzati all'acquisizione di strumentazioni tecnologiche all'avanguardia, indispensabili per la diagnosi e la cura delle diverse patologie. Naturalmente però guardiamo anche oltre", aggiunge, "puntiamo infatti alla realizzazione di un centro di prima diagnosi a Douala, in Camerun, avvalendoci della collaborazione di professionisti originari di quei luoghi ma che si sono laureati nella nostra città".
"Siamo davvero molto grati all'associazione Snupi per l'attenzione che, nel tempo, ha saputo dedicare alla nostra attività", afferma Francesca Vincenzi, dirigente medico della U.O. di Gastroenterologia dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, "un impegno che non si esaurisce a livello finanziario, dando ad esempio la possibilità ai medici di intraprendere percorsi formativi all'estero, ma che prosegue anche con un supporto di tipo burocratico ai nostri pazienti che vivono fuori dai confini nazionali".
Attiva già da qualche anno sul territorio, l'Associazione Snupi è nata dalla volontà dei genitori di alcuni bimbi in cura nel reparto di gastroenterologia pediatrica. "La loro opera alimenta speranze e conferma la vocazione parmigiana alla cultura della solidarietà", sottolinea Ferdinando Sandroni, delegato del Comune all'Agenzia per l'Associazionismo. "Per venerdì ci aspettiamo una bella risposta da parte del pubblico".
fonte: "Gazzetta di Parma" del 29/3/2011
by admin | Mar 3, 2011 | Articoli
(fonte: "Gazzetta di Parma" del 2 Marzo 2011)
Maggiore: importante intervento di Chirurgia Endoscopica
Asportato un voluminoso polipo situato nel piccolo intestino.
(fonte: "L'informazione di Parma" del 2 Marzo 2011)
Chirurgia Endoscopica, Parma fa scuola
E'stato eseguito all'Ospedale di Parma un particolare intervento di Chirurgia Endoscopica che ha comportato l'asportazione di un voluminoso polipo intestinale situato nel piccolo intestino. L'operazione, compiuta alcune settimane fa su un giovane paziente di 14 anni affetto dalla sindrome di Peutz-Jaghers, è stata effettuata grazie all'endoscopio "con mono-pallone": uno strumento innovativo che ha reso possibile l'accesso al tratto intestinale interessato, evitando una vera e propria operazione chirurgica.
L'intervento, non ancora descritto in letteratura internazionale su pazienti di questa età, ha comportato una serie di problematiche quali la sede della lesione e le dimensioni veramente eccezionali della neoformazione polipoide, che avevano già comportato più episodi di invaginazione intestinale, ossia la penetrazione di un segmento dell'intestino in quello immediatamente successivo.
Il giovane paziente, già in cura presso la struttura di Gastroenterologia dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, centro di riferimento per le poliposi intestinali, era stato sottoposto in precedenza ad ileoscopia con video capsula che aveva evidenziato un voluminoso polipo dell'ileo (giant polyp) a circa un metro dalla valvola ileo-cecale. Questa valvola, limite tra colon ed intestino tenue, può essere raggiunta con i comuni colonscopi, con i quali comunque non si può procedere se non per alcuni centimetri ad esaminare l'ileo terminale in maniera "retrograda".
E'stato quindi deciso di provare a raggiungere la lesione con un endoscopio "con mono-pallone". Si tratta di una nuova generazione di strumenti che, con un sistema di sonde posizionate sulla punta dello strumento e gonfiate con pressioni predeterminate, consentono il raggiungimento a partire dall'alto o dal basso di segmenti di intestino tenue anche molto "distanti" dal duodeno o dal colon.
Il ragazzo è stato portato in sala operatoria e la lesione è stata raggiunta; a questo punto è iniziata la sezione con l'ausilio dell'elettrobisturi secondo una tecnica detta "peace-meal resection" che prevede il frazionamento della lesione che aveva un diametro di 6-7 centimetri. La durata dell'itervento è stata di circa un'ora.
L'intervento è stato effettuato da Gian Luigi de'Angelis, direttore dell'Unità Operativa di Gastroenterologia del dipartimento Materno-Infantile, insieme a Giorgio Nervi e agli endoscopisti e anestesisti dell'equipe. Il giovane paziente dimesso nelle settimane scorse sta bene e ha ripreso le sue normali abitudini di vita.
La sindrome di Peutz-Jaghers è una malattia rata geneticamente determinata, che comporta la formazione di polipi intestinali prevalentemente a livello del piccolo intestino; sino ad alcuni anni fa, l'unica possibilità era quella di resezione chirurgica del tratto intestinale interessato o di resezione endoscopica dopo comunque l'apertura della parete addominale da parte del chirurgo.
SNUPI è orgogliosa di questo prestigioso traguardo per l'Unitá Operativa di riferimento che riteniamo la collochi di diritto tra le eccellenze endoscopiche a livello internazionale.
L'orgoglio deriva tanto più dal fatto che l'intervento è stato realizzato ancora una volta con l'ausilio di preziosi strumenti donati da generosi benefattori e dalla nostra Associazione.
by admin | Feb 17, 2011 | Eventi
Snupi Onlus
è lieta di presentare
"..un viaggio a ritroso nell'infanzia dell'uomo, attraverso il racconto di tre personaggi quanto mai pittoreschi e un po'surreali."
scritto, diretto ed interpretato da Bernardino Bonzani, Carlo Ferrari, Franca Tragni.
by admin | Dec 27, 2010 | Eventi
Disponibili nella pagina Facebook di Snupi – Sostegno Nuove Patologie Intestinali le fotografie della serata del 22 Dicembre 2010.
by admin | Dec 24, 2010 | Articoli
Natale davvero generoso quest'anno per il reparto di Gastroenterologia del dipartimento materno-infantile dell'Ospedale Maggiore. Che ha fatto trovare sotto l'albero un'apparecchiatura all'avanguardia nella diagnosi precancerosa dell'esofago. Infatti, grazie all'Associazione Snupi (Sostegno Nuove Patologie Intestinali), ieri mattina il reparto diretto da Gianluigi de'Angelis ha ricevuto un Haloflex Barrx, un sistema a radiofrequenza per la terapia delle lesioni pre-tumorali dell'esofago.
"Anche in un momento economicamente molto sfavorevole -ha dichiatato il presidente dell'Associazione, Giulio Orsini- Snupi è riuscita a raggiungere un traguardo eccezionale, grazie anche a benefattori che sono stati determinanti per il raggiungimento dei nostri obiettivi".
Uno strumento, l'Haloflex Barrx, considerato oggi il più avanzato per l'ablazione endoscopica dell'esofago di Barret. "Un grazie doveroso da parte nostra, come medici -ha commentato de'Angelis-, dato che questo strumento ci permetterà di mantenere alti i livelli di cura e di ricerca, in linea con quelli che sono gli standard internazionali raccomandati".
Sono state 7 mila le endoscopie effettuate lo scorso anno, ben 1700 in ambito pediatrico. "La donazione di questo strumento -ha commentato Leonida Grisendi-, Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera-, grazie al costante impegno delle associazioni dimostra che fino a quando avremo il sostegno della cittadinanza riusciremo a sconfiggere qualsiasi difficoltà economica". L'apparecchiatura in questione infatti, proprio perchè costituisce la metodologia più avanzata nella terapia di questo tipo di lesioni, ha un valore di oltre 60 mila euro.
"E'un grande salto in avanti per l'equipe del professor de'Angelis, -ha continuato il Direttore Sanitario dell'Azienda Ospedaliera, Luca Sircana-. L'innovazione, in qualsiasi campo, è fondamentale per ottenere sempre il meglio ed erogare una prestazione di qualità".
Era presente alla cerimonia di consegna anche il delegato del Sindaco all'Associazionismo, Fernando Sandroni. "Da parte mia esprimo la gratitudine di tutta la città -ha commentato Sandroni rivolto all'Associazione Snupi- perchè il vostro dono è un regalo a tutta la cittadinanza". Presenti alla donazione anche Giulio Bevilacqua, direttore del dipartimento Materno Infantile, il Rettore dell'Università Gino Ferretti e il Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, Loris Borghi.
(Ilaria Graziosi, fonte "Gazzetta di Parma" del 24/12/2010)
by admin | Dec 23, 2010 | Articoli
L'associazione Snupi – Sostegno Nuove Patologie Intestinali, con l'importante supporto di diverse aziende del territorio, ha donato alla struttura complessa di Gastroenterologia dell'Ospedale Maggiore, diretta da Gianluigi de'Angelis, un sistema particolarmenteall'avanguardia per la terapia delle lesioni pretumorali dell'esofago.
Lo strumento, l'Haloflex Barx, del valore di oltre 60000 euro è ad oggi l'apparecchiatura più avanzata e più sperimentata per l'ablazione endoscopica dell'Esofago di Barrett con tecnica di radiofrequenza. L'Haloflex è uno strumento a radiofrequenza che posizionato endoscopicamente sulla lesione esofagea ne permette, nella maggioranza dei casi, la completa risoluzione.
I dati favorevoli all'utilizzo di tale tecnica sono stati pubblicati su importanti riviste internazionali, fra cui il New England Journal of Medicine, considerata attualmente la più autorevole rivisita in ambito medico.
"Con questa nuova apparecchiatura -ha dichiarato Gianluigi de'Angelis- la gastroenterologia si arricchisce di un ulteriore e importante strumento che ci consente di mantenere elevati livelli di cura e di ricerca in linea con gli standard internazionali raccomandati".
La struttura di Gastroenterologia prende in carico sia pazienti pediatrici che adulti. Complessivamente il numero di endoscopie effettuate nell'arco di un anno ammonta a settemila, di cui circa millesettecento in ambito pediatrico.
"Grazie a diverse iniziative e alla partecipazione di alcune aziende private che ci hanno affiancato -spiega il Presidente di Snupi Giulio Orsini- abbiamo trovato, in un momento non facile le risorse economiche per l'acquisto dell'Haloflex. La nostra associazione ha infatti tra i propri obiettivi il sostegno dei pazienti afferenti alla Gastroenterologia diretta da de'Angelis, l'acquisto di strumentazioni sempre più sofisticate, la formazione e l'aggiornamento dei medici, specie giovani, di questa struttura".
Insieme a Snupi hanno sostenuto la donazione le ditte Oiki Acciai Inossidabili, Piazza Franco di Gian Luca Piazza, Impresa costruzioni Naviglio, la Sipi, Cassa Edile Parma, Mercadanti e C., Circolo Minerva, Falegnameria Ovrezzi di Felegara, Edilizia 2000, Verzelloni Ennio, Stefania Carrani del Conservatorio di Piacenza e Giovanni Camisa.
(Fonte: "Informazione di Parma" del 23/12/2010)