Annual scientific meeting dell’American College of Gastroenterology: un report

La Dott.ssa Alessia Ghiselli è uno dei medici che lavora con grande impegno presso l’Unità Operativa Complessa diGastroenterologiadiretta dal Prof. Gian Luigi de’Angelis

Nel 2010 ha effettuato uno studio retrospettivo sull’uso del Methotrexate nella Rettocolite Ulcerosafarmaco immunosoppressore ampiamente studiato per il trattamento del Morbo di Crohn ma poco noto nella RCU e per il quale pochi sono i lavori pubblicati in letteratura.

Dal suo lavoro stato inviato un abstract all’ American College of Gastroenterology dal titolo: “Use of Methotrexate in children and young adults affected by Ulcerative Colitis: a retrospective study” che è stato accettato per essere presentato come poster al  76° “Annual scientific meeting and postgraduate course” che si è tenuto a Washington dal 28 0ttobre al 2 Novembre 2011. Snupi con grande orgoglio ha desiderato contribuire con un premio progetto alla formazione della Dottoressa, la quale è emblema della incredibile professionalità e competenza della nostra Unità Operativa di riferimento. Questo il report dell’ esperienza della Dottoressa.

 

Anche se con alcuni giorni di ritardo volevo rendervi partecipi della magnifica esperienza che ho vissuto a Washington e che con il vostro supporto è stata possibile. Il congresso a cui ho partecipato è stato organizzato dall’American College of Gastroenterology ed è, senza dubbio, uno dei più significativi congressi di gastroenterologia su scala mondiale. L’importanza e la quantità degli argomenti trattati, l’enorme impiego di forze e mezzi e l’efficienza della macchina organizzativa sono stati sicuramente elementi che mi hanno profondamente colpita ed entusiasmata. Ma l’aspetto più sorprendente di tutto questo è stato però che, accanto a figure importantissime a livello internazionale, la presenza di medici più giovani, sicuramente meno esperti ma con la voglia di crescere ed apprendere, è stata comunque resa possibile ed è proprio in questa sfera che mi sono collocata con la presentazione del mio lavoro. Lavoro che, superando le iniziali aspettative, ha richiamato numerosi Colleghi che si sono fermati davanti al poster, hanno fatto domande ed ascoltato le relative risposte, congedandosi sempre con ringraziamenti e complimenti. E rendendomi sempre più orgogliosa di essere lì in quel momento. Volevo quindi ringraziare ancora una volta chi a contribuito al verificarsi di questa esperienza, sottolineando quanto sia stata importante per la mia crescita personale e professionale.

Mago Carciofo: spettacolo di magia e giocoleria

Mago Carciofo: spettacolo di magia e giocoleria

Domenica 4 Dicembre 2011

ore 16:30

Teatro "Casa della Gioventù", Via F. Santi, Baganzola

Spettacolo di magia e giocoleria per bambini.
Un pomeriggio divertente e spensierato all'insegna della solidarietà.. e per tutti i bambini un simpatico omaggio!

Ingresso ad offerta.

Vi aspettiamo!

L’Architettura Dimenticata

L’Architettura Dimenticata

Snupi Onlus ha il piacere di invitarVi all'inaugurazione della Mostra Fotografica

"L'Architettura Dimenticata"

di Franco Sacco'

SABATO 12 NOVEMBRE ORE 17,30

Caffe'del Prato

Casa della Musica

L'iniziativa ha lo scopo di sostentere l'U.O.C di Gastroenterologia ed endoscopia dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma

L'esposizione proseguira' fino al 30.11.2011 dalle ore 9,00 alle 18,30.

 

 

(fonte: "Gazzetta di Parma" del 12/11/2011)

San Francesco in dieci scatti per conoscere l'associazione Snupi.

In mostra da oggi le fotografie di Franco Saccò dedicate alla monumentale chiesa.

Un'occasione per diffondere la "mission" del sodalizio che si occupa di patologie intestinali.

Dieci scatti per raccontare un tesoro, quello della chiesa di San Francesco del Prato, e per far conoscere una realtà, quella dell'Associazione Snupi, altrettanto preziosa. La mostra fotografica "L'architettura dimenticata" che inaugua oggi alle 17:30 al Caffè del Prato in Piazzale San Francesco, si compone di alcune istantanee a firma di Franco Saccò. Le opere del noto fotografo catturano il fascino di quello che è senza dubbio tra i più insigni monumenti dell'arte gotico-francescana dell'Emilia, la chiesa di San Francesco, chiusa da anni.

La onlus Snupi (Sostegno Nuove Patologie Intestinali) attiva dal 2001 grazie alla volontà dei genitori di pazienti in età pediatrica e giovanile affetti da patologie intestinali croniche, nasce dal desiderio di affiancare l'istituzione ospedaliera e supportarla, senza sostituirsi ad essa: "Noi appoggiamo le famiglie, formiamo i medici, individuiamo strumentazioni d'avanguardia, sensibilizziamo l'opinione pubblica e divulghiamo informazioni utili sulle malattie", spiega Giulio Orsini, presidente di Snupi.

Tra gli obietttivi dell'Associazione c'è il sostegno di tutti i pazienti dell'Unità Operativa di Gastroenterologia dell'Ospedale di Parma, diretta dal Professor Gian Luigi de'Angelis, il contributo alla formazione di giovani medici e l'acquisizione di strumentazioni sempre più avanzate.

"I medici dell'Unità Operativa hanno un età media di 35 annispiega Orsinisono giovani, entusiasti, competenti, in perfetta sinergia tra loro e forti di capacità diagnostiche straordinarie. Noi cerchiamo di aiutarli per quel che la legge ci consente di fare. Ad esempio – continua – formando borse di studio e corsi di formazione all'estero per gli specializzandi. Quest'anno per la prima volta, ci stiamo presentando agli studenti stranieri di medicina, a Parmfontea per il progetto Erasmus, per fare loro capire con precisione che cos'è la Scuola di specialità di Gastroenterologia: gli studenti parteciperanno a diversi seminari e saranno coinvolti in iniziative culturali."

Snupi si compone di oltre 150 assicuati, di cui circa 20 attivi: "Ogni anno sono almeno duecento le persone che in un modo o nell'altro ci aiutano", aggiunge il presidente. La formazione e le tecnologie, poi, varcano anche i confini della Città e del Paese: "Abbiamo dato il via al trasferimento di tecnologie e alla formazione di alcuni endoscopisti del Camerun – continua Orsini -. Il prossimo passo è quello di contattare il consolato italiano per proporre l'ampliamento del sostegno a una realtà diagnostica di un ospedale camerunense. Quello che facciamo lo realizziamo sempre con la massima serietà e dedizione – conclude -, anche perchè ci sentiamo nella condizione di dover rendere conto del nostro impegno a chi ci aiuta".

L'esposizione del Caffè del Prato, che sarà presentata da Gloria Bianchino, direttore dello Csac, sarà visitabile fino al 30 Novembre, tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 9 alle 18:30. Sarà anche possibile ricevere le opere, in cambio di un contributo a favore di Snupi.

 

(fonte "Gazzetta di Parma" del 10/11/2011)

San Francesco del Prato nello sguardo di Saccò.

Al Caffè del Prato gli scatti della Chiesa da poco riaperta al pubblico.

La mostra, organizzata dall'Associazione Snupi, aperta fino al 30 Novembre. Inaugurazione sabato.

Per anni è stata chiusa al pubblico e dimenticata, nonostante fosse uno dei gioielli della città. Ora una mostra fotografica riporterà alla luce il tesoro nascosto del centro storico, dopo la recente riapertura al pubblico. Inaugura il 12 Novembre alle 17:30 al Caffè del Prato la mostra fotografica di Franco Saccò dal titolo "San Francesco del Prato, l'architettura dimenticata" dedicata alla Chiesa di San Francesco del Prato. L'esposizione, organizzata dall'Associazione di volontariato Snupi Onlus, presenta scatti della chiesa durante gli anni dell'abbandono e agli antichi splendori, e si potrà visitare tutti i giorni, domenica esclusa, dalle 9 alle 18:30 fino al 30 Novembre

La presentazione sarà affidata a Gloria Bianchino, direttore dello Csac. Le opere in mostra si potranno ricevere in cambio di un contributo a favore di Snupi Onlus, da anni impegnata nel sostegno della ricerca nell'ambito delle nuove patologie intestinali, affiancando l'impegno dell'Unità Operativa di Gastroenterologia del Maggiore di Parma diretta da Gian Luigi de'Angelis

Le donazioni a Snupi possono essere anche effettuate tramite bonifico bancario Cariparma Credit Agricole IBAN IT 89 V 06230 12709 0000 5709 5541. La mostra è organizzata da Archimmagine (www.archimmagine.it) e da Snupi Onlus (www.snupi.it).

Franco Saccò nasce a Bologna nel 1961. La sua passione per la fotografia nasce in Sicilia, dove nella gente e nei luoghi trova fonti inesauribili d'ispirazione. Trasferitosi a Firenze per gli studi universitari in Filosofia, continua la ricerca di un linguaggio fotografico volto alla narrazione del sociale. Ancora bianco e nero, di cui cura personalmente sviluppo e stampa. Ritornato a Parma, lavora nel campo dell'informatica in una grande azienda del parmense, coltivando la fotografia nel tempo libero. Dal 2003, con l'avvento del digitale, unisce la fotografia alle conoscenze informatiche. Perfeziona la preparazione professionale partecipando a corsi e workshop. Lavora come assistente di diversi fotografi, fino al 2007 quando la sua passione diventa un'attività vera e propria con l'apertura di "Archimmagine – Atelier di Fotografia" in strada XX Settembre 37.

 

 

Snupi su Teleducato a “Star bene con”!

TUTTI I GIOVEDI'

da questa sera,

su TELEDUCATO dopo il TG delle 19,30 e

SABATO dopo le 22,30

 

andra' in onda

"STAR BENE CON"

Parteciperanno Snupi e l'U.O.C. di Gastroenterologia del nostro Ospedale.

Durante la trasmissione sarà fatto il punto sulle Nostre recenti attività e sulla Struttura Ospedaliera di riferimento. 
Saranno inoltre riprodotti video e foto relative ai recenti eventi per i quali ringraziamo

Cesare Morini e Archimmagine.

Che settimana per Snupi!!

Che settimana per Snupi!!

Endoscopia digestiva: chiusa la Summer School.

Esperti da tutto il mondo a Parma

(fonte "Gazzetta di Parma", 12 Ottobre 2011)

Si è conclusa la Summer School di Endoscopia Digestiva pediatrica organizzata dall'Unità Operativa di Gastroenterologia diretta dal Professor Gian Luigi de'Angelis. 

La manifestazione, voluta dal Council della società europea di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione Pediatriche (Espghan) ha visto la partecipazione di un nutrito gruppo di allievi provenienti non solo dall'Europa ma anche dal continente asiatico (India, Indonesia) ed Africano (Egitto).

I lavori, introdotti dal Preside della Facoltà di Medicina Loris Borghi, dal Direttore di Presidio Ospedaliero Antonio Balestrino e dal Vice Rettore Martelli, hanno visto un succedersi di lezioni magistrali tenute dai migliori endoscopisti europei quali i professori Cadranel di Bruxelles, Thomson e Torrente di Londra, Diaz di Oporto, Martin de Carpi di Barcellona, Koletzko di Monaco, Viala di Parigi, Cucchiara e Dall'Oglio di Roma, nonchè l'intera equipe di Parma.

Non sono mancate, grazie alla collaborazione della Azienda Ospedaliera-Universitaria di Parma, due sessioni svolte presso il nostro ospedale di endoscopia in diretta (live endoscopy) condotta personalmente da de'Angelis, e di esercitazioni sul modello animale.

L'apprezzato programma sociale ha visto il concerto del coro Renata Tebaldi la sera dell'apertura del congresso offerto a tutti i partecipanti dall'Associazione Snupi Onlus e una visita con apprezzatissima cena offerta dalla Barilla nella propria Accademia.

"Credo che il principale significato di questo evento -afferma de'Angelis- sia quello culturale. E'stato un grande onore e un importante riconoscimento per l'Università e per l'Ospedale di Parma essere stati scelti quale sede di una scuola Europea. Questo, se da una parte testimonia tutto l'impegno dell'Equipe di Parma, d'altra parte dimostra come la sanità italiana ha eccellenze che nulla hanno da invidiare alla sanità dei paesi stranieri sia sul piano della qualità assistenziale che organizzativa".

Un'ulteriore soddisfazione è stata data dagli interventi portati dai gastroenterologi parmigiani che hanno riguardato l'esperienza sulla colonscopia operativa e sulle poliposi familiari (Bizzarri, Vincenzi), sulle tecniche di esplorazione del piccolo intestino (Fornaroli, Liatopoulou), sulle vie biliari (Gnocchi), sulle malattie infiammatorie croniche (Nervi, Ghiselli). Non sono mancati gli apprezzamenti dei partecipanti alla "splendida ed accogliente città di Parma" sintetizzati nei ringraziamenti del professor Cadranel, coordinatore dell'ultima sessione scientifica. Si è trattato, conclude de'Angelis, "di un'importante assise scientifica che spero possa apportare miglioramenti nella qualità del lavoro di tutti i gastroenterologi che hanno frequentato questa summer school e che possa far nascere ulteriori collaborazioni scientifiche così importanti, nella moderna medicina, per una corretta attività di ricerca."

 

I sogni realizzati di Snupi protagonisti per una sera.

Al teatro al Parco musica e solidarietà a braccetto

(fonte "Gazzetta di Parma", 10 Ottobre 2011)

Ci sono parole che accarezzano come melodie, e ci sono note che da sole rivelano più di mille sermoni. Ecco perchè i suoi sogni, Snupi, li ha voluti portare su un palco con musiche e racconti: per informare, evocando.

E'andata in scena sabato 9 Ottobre, al Teatro al Parco, una serata nuova: un viaggio tra musica d'autore e riflessioni su chi decide di dedicare la propria vita agli altri con il volontariato. "I sogni di Snupi", iniziativa organizzata dall'associazione Sostegno nuove patologie intestinali, ha approfondito considerazioni, speranze e desideri di diversi soggetti, enti, associazioni e cittadini, che operano e interagiscono, fianco a fianco, con il mondo del volontariato, impreziosendo il già ricco patrimonio di esperienze, con la poesia in musica di Ivano Fossati, James Taylor, Francesco De Gregori e tanti altri.

Intervistati da Marco Caronna, si sono alternati al microfono soggetti diversamente coinvolti nell'esperienza di Snupi, realtà attiva da circa dieci anni. "Un grazie a tutte le associazioni di volontariato che operano a Parma, circa 800 di cui 450 a livello sanitario", ha precisato Leonida Grisendi, direttore generale dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, "la vostra presenza è fondamentale, perchè finchè ci saranno persone come voi che ci guardano, ci giudicano, ci apprezzano e pretendono, ci sarà sempre in noi la voglia di migliorarci".

Il concetto semplice, ma talvolta sfuggente, di generosità, l'ha poi interpretato come meglio non si poteva un emozionato Luca Barilla, che con la sua famiglia da anni sostiene Snupi: "Sono convinto che la vera felicità si raggiunga dall'interazione con gli altri, la bellezza delle cose si riflette quando c'è relazione tra le persone" ha dichiarato. "Ecco perchè siamo i primi beneficiari della nostra apertura verso il prossimo. A lavorare a fianco a fianco con i volontari, ogni giorno, i tanti professionisti in camice bianco. 

"Snupi ci sta vicino da anni in maniera affettiva, culturale, scientifica ed economica", ha spiegato Gian Luigi de'Angelis, direttore dell'Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma e Direttore della Scuola di Specialità di Gastroenterologia. "La vicinanza del gruppo di volontari è stata preziosa nell'organizzazione del lavoro e ci ha permesso di formare i nostri giovani medici". 

"Snupi è una Associazione nata dalla volontà delle famiglie degli ammalati, che si basa sull'accoglienza e che negli anni sta crescendo", ha aggiunto il presidente di Snupi, Giulio Orsini. "Abbiamo però bisogno del sostegno di tutti, soprattutto di quello morale". Toccante la testimonianza affidata alle parole della scrittrice Isabelle Allende di Sara Infante, volontaria di Snupi e anche paziente. 

La serata, che è stata organizzata al termine della "Summer School of Pediatric Gastrointestinal Endoscopy", un importante evento a livello Europeo che si è svolto a Prama la scorsa settimana, ha riassunto i pensieri dei protagonisti con le musiche d'autore interpretate da Andrea Salvini, Mirko Reggiani, Daniele Salvini e Daniele Morelli.