XXXI Memorial Pinelli

XXXI Memorial Pinelli

 

Anche quest’anno Collecchio si appresta a diventare la capitale del ciclismo UISP poiché domenica 11 marzo ospiterà l’epilogo delle due manifestazioni inaugurali della stagione, entrambe dedicate al ricordo di Emilio Pinelli e che dovrebbero portare nell’antica Colliculum oltre 700 appassionati.

Alla mattina il Circolo Minerva ASD organizzerà infatti l’omonimo 31° memorial cicloturistico con partenza alle 8,45 da Parma in Via Volturno (ritrovo a partire dalle ore 8,00 davanti al punto vendita Electroservice) e condurrà il plotone prima a Felino, per l’omaggio al cippo dell’amico Emilio, e poi fino a Marzolara per raggiungere la trattoria Le Valli di Collecchio (dove sono previsti ristoro e premiazioni) via San Vitale Baganza.

La manifestazione, valida anche come prima prova della Ruota d’Oro 2012, assumerà ancora un connotato benefico visto che il Circolo Minerva rinnoverà la  donazione all’associazione SNUPI (Sostegno Nuove Patologie Intestinali), devolvendo a tale sodalizio l’intero ricavato del ciclo raduno.

Alla partenza sono inoltre attesi sia il Geom. Giulio Orsini (presidente di SNUPI) sia il Prof. Gian Luigi De Angelis (primario del reparto di gastroenterologia pediatrica dell’Ospedale di Parma) con cui l’associazione collabora attivamente tramite istituzione di borse di studio ed acquisto di nuovi macchinari.

Al pomeriggio, invece, spazio agli agonisti con la 19^ edizione del Memorial Emilio Pinelli organizzato dalla Lega Ciclismo UISP di Parma in collaborazione con Amatori Collecchio e Circolo Minerva ASD.

Lungo il tradizionale anello di 12 km che congiunge a Castellaro e Sala Baganza saranno ben 9 le categorie pronte, a partire dalle ore 14, a darsi battaglia per conquistare i primi punti del Gran Premio di Primavera 2012.

Il ritrovo è fissato per le ore 13 sempre in Via Valli.

Meet the Experts: Inibitori di Pompa Protonica

Meet the Experts: Inibitori di Pompa Protonica

 

Inibitori di Pompa Protonica: Opportunità, Criticità, Aggiornamenti Terapeutici

3 MARZO 2012 – PARMA

Responsabile scientifico

Gianluigi de'Angelis

Docenti

Matteo Curti

Gianluigi de'Angelis

Diego Fornasari

Luigi Vignali

Data e luogo

3 marzo 2012, ore 8:30

Hotel Parma e Congressi

Via Emilia Ovest, 281/A

43126 Parma

Coffee break

Investire in Africa Sub Sahariana

Investire in Africa Sub Sahariana

 

 
Investire in Africa Sub Sahariana
presentazione dei progetti di Coltivazione del Riso e costruzione di un Centro Artigianale in Costa D'Avorio nella regione delle Fromager (Gagnoa).

Programma
Ore 18: Saluto delle autorità
Ore 18:30: Presentazione dei Progetti

moderatore: Moria Anna Balbi, sociologa della multiculturalià e segretario regionale Associazione Nazionale Sociologi.
intervengono
Andrea Zanlari, Presidente della Camera di Commercio di Parma,
Gabriele Ferrari, Consigliere Regione Emilia Romagna
Bessou A. Gnaly, Presidente dell'Associazione Colori D'Africa ONG e della Coop. Monde Sans Faim
Leopoldo Sarli, Università degli Studi di Parma
Fulvia Cavalieri, Associazione Cibopertutti

Ore 20: Degustazione di piatti e bevande tipiche della Costa D'Avorio.

INGRESSO LIBERO

Per informazioni
349.5118030 – 030.9038463
www.coloridafrica.org

Una mattinata in reparto a fianco dei Medici dell’Unita’ Operativa.

Pablo Cortegoso è un brillante studente al quarto anno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Ateneo della nostra città e un giovane volontario della nostra Associazione. Ha scritto per noi questo report dopo avere trascorso una mattinata a fianco dei medici della nostra Unità Operativa di riferimento.

 

Lo stato di studente in Medicina permette di osservare la pratica del reparto, e di apprendere con un entusiasmo davvero enorme.

Questo è ciò che è successo la mattina del 23 Novembre in cui, sceso presso l’Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Ospedale Maggiore, ho avuto la fortuna di assistere a un intervento endoscopico su un paziente con Esofago di Barrett: lo strumento con cui l’equipe lavorava è il Barrx, un device che combina, rispetto ad altre tecniche precedenti come la mucosectomia e la fotocoagulazione, una grossa precisione con un’ottima efficacia, per la risoluzione di questa patologia che se non trattata porta poi verso la malignizzazione.

L’intervento, eseguito dal prof. de’ Angelis e dalla sua equipe, è durato circa un’ora, con un susseguirsi di fasi che hanno inizialmente implicato una calibrazione per via endoscopica, attraverso cui si è determinata l’ampiezza e l’altezza della lesione e la macchina per mezzo di un “palloncino” rileva i diametri dell’esofago, per poi concludersi, nel secondo passaggio, con 2 distinte applicazioni effettuate con radiofrequenze adeguate per far coagulare lo strato superficiale della mucosa, asportabile poi con l’endoscopio.

Ciò che da studente mi ha colpito più di ogni altra cosa è stata la rapiditá dell’operazione e la relativa semplicità dello strumento, che permette una risoluzione ottimale di questa patologia senza procurare un grande stress nel paziente che, di fatto, non deve subire un intervento cruento. L’esperienza è stata doppiamente importante: l’opportunità irrinunciabile di osservare dal vivo ciò che prima era solo un concetto teorico appreso durante il corso di Gastroenterologia ha davvero contribuito tanto a fissarlo stabilmente nel mio background di futuro medico.

Inoltre, come volontario di Snupi Onlus, è stato emozionante osservare e capire dal vivo come si riesca a risolvere una condizione così grave per un paziente, donandogli nuovamente una lunga aspettativa di vita.

La mattinata si è poi conclusa assistendo a un controllo colonscopico su una paziente con una fistola retto-vaginale e infine in comparto operatorio, dove abbiamo potuto osservare l’utilizzo dell’eco-endoscopio, un endoscopio con sonda ecografica in punta che permette di effettuare quindi un’ecografia “dall’interno”, ovviando ai limiti della stessa operazione eseguita esternamente sull’addome per una visione più precisa.

Ringrazio davvero tutti i medici dell’U.O di Endoscopia per avermi garantito quest’opportunità di formazione.

Sei nuovi direttori al Maggiore

Sei nuovi direttori al Maggiore

Ospedale: de’Angelis Direttore del Dipartimento Materno Infantile.

(fonte: “Gazzetta di Parma” del 23 Dicembre 2011)

Cinque nuovi primari e un direttore di dipartimento. Sotto l’albero del Maggiore arriva una tornata di nomine in accordo con l’Universitàconferme o “new entry” – che piazzano tasselli importanti per il team destinato all’Ospedale dei Bambini. “Scelte importanti, risultato di una collaborazione fra Ateneo ed Ospedale che ha saputo superare le difficoltà, e con le quali accresceremo il livello qualitativo dell’assistenza e della ricerca“, dice il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Leonida Grisendi.

 

I nuovi dirigenti sono cinque universitari e un ospedaliero, e le nomine dei candidati universitari esterni – come hanno tenuto a sottolineare sia il Rettore Gino Ferretti che il preside di Medicina Loris Borghi – sono avvenute in tempi rapidi, “e con una procedura che ha anticipato il meccanismo di reclutamento previsto dalla riforma Gelmini. Invece della chiamata diretta dalle facoltà, due commissioni, ciascuna con cinque docenti non parmigiani esperti della disciplina, ha esaminato i candidati“, dice Borghi.

I professionisti nuovi per il Maggiore sono Franco Anversa all’Ematologia e Centro trapianti di midollo osseo (in passato diretto da Vittorio Rizzoli), pioniere del trapianto di cellule staminali anche tra soggetti non compatibili, proveniente dall’Università di Perugia, e l’esperto di dermatologia pediatrica Giuseppe Fabrizi alla Dermatologia (subentra a Giuseppe De Panfilis), dall’Università del MoliseOltre agli incarichi ospedalieri, andranno a dirigere rispettivamente la Scuola di specializzazione in Ematologia e Dermatologia dell’Ateneo.

“Il progetto dell’Ospedale dei Bambini è stato determinante nella scelta di venire a Parma. Sogno da una vita di lavorare in un ospedale dedicato alla pediatria”, ammette Fabrizi. E che il progetto di un ospedale pediatrico abbia presentato una “calamita” per i candidati lo conferma anche Franco Anversa: “L’80% delle malattie ematologiche colpisce ultra 65enni. Ma io voglio dare la massima qualità anche all’Ematologia pediatrica”, dice.

Nomina decisiva, sempre nell’ottica della gestione dell’Ospedale dei Bambini, è quella di Gian Luigi de’Angelis – già Direttore della struttura complessa di Gastroenterologia – a Direttore del Dipartimento Materno Infantile, che raccoglie otto reparti pediatrici. 

“L’ospedale del bambino sarà un arricchimento per tutta la pediatria di Parma, e rappresenta una chance formidabile per migliorare assistenza, ricerca e didattica – dice de’Angelis – I medici che lavoreranno al progetto dovranno sentirsi super fortunati. Si tratterà soprattutto di fare un lavoro di coordinamento fra professionisti. Dobbiamo mettercela tutta per realizzare quello che è doveroso per chi ha voluto la struttura e per i bambini”.

Una sfida che Teore Ferri, già responsabile della Otorinolaringoiatria, ora dirigente dell’Otorinolaringoiatria e otoneurochirurgia – al posto di Salvatore Bacciu, nominato a capo del programma Otochirurgia – è pronto a raccogliere. “Nella clinica otorino già trattiamo circa 400 bambini l’anno e abbiamo iniziato, fra i primi in regione, uno screening neonatale per la prevenzione della sordità. Siamo disponibili sotto ogni aspetto alla collaborazione con la nuova struttura.”, dice.

Dell’investimento in formazione e tecnologia per l’Ospedale dei Bambini parla anche Livia Ruffini (l’unica “ospedaliera” fra i nuovi nominati), confermata con contratto a tempo indeterminato sia a capo del Dipartimento di radiologia e diagnostica per immagini, che del reparto di Medicina nucleare. “Abbiamo appena concluso la gara per gli apparecchi di radiologia pediatrica. Avremo un allestimento tecnologico dedicato senza uguali”, promette.

Del progetto che vuol separare la chirurgia ortopedica programmabile da quella d’emergenza parla invece Francesco Ceccarelli, già responsabile della struttura Semplice dipartimentale di Patologia dell’apparato locomotore, che assume la direzione – lasciata vacante da Giovanni Soncini – della Clinica Ortopedica. “Grazie a questo progetto a costo zero lavoreremo meglio e di più, potenziando la chirurgia d’elezione e specialistica e facendo crescere giovani professionisti che mi auguro vorranno rimanere a lavorare qui”.

Piazzale Pablo 66: la fabbrica dei musicisti.

Piazzale Pablo 66: la fabbrica dei musicisti.

SNUPI ONLUS è lieta di presentare

Uno straordinario viaggio tra i brani più famosi degli anni '70 e '80

Battisti, Graziani, De Gregori, Renato Zero, Ruggeri, Clapton, Fossati, Ligabue e tanti altri!

Vi aspettiamo

SABATO 17 DICEMBRE alle ore 21 presso l'Auditorium Toscanini, in Via Cuneo.

I biglietti per il concerto sono disponibili in prevendita a 10 Euro presso il Bar "Casa della Musica"

Per info: 334/6063133