Polar express: la favola di Natale

Polar express: la favola di Natale

Domenica 2 Dicembre
ore 16
Auditorium Toscanini
Via Cuneo, Parma
 

La festa più incredibile è alle porte, avete scritto la letterina? No? Sbrigatevi subito e correte in camera a scriverla, le renne scalpitano, sono pronte per il loro giro del mondo a consegnare i regali ai bambini buoni.

Ma prima di questo gli Elfi devono svolgere per filo e per segno il loro lavoro: fare in modo che nessuno lo veda passare Vivremo insieme mille avventure a bordo di questo magico treno, tra Elfi e regali ritroveremo insieme la vera magia del Natale.

 

Con: Caterina Montagna, Elfo9 e Elfo Pigreco

 

Loredana Tarnovschi, Chiaretta Noncredoalnatale, 
Rico Montanini, Etchu, 
Cosimo Gigante, Capotreno, 
Stefano Marra Babbo Natale, 
Con la partecipazione speciale del corpo di Ballo degli Elfi del Polo Nord 
Scritto da Alice e Caterina Montagna e Chiara Pasqualetti 
Scenografie: Caterina Montagna e Anna Bettati 
Coreografie: Chiara Pasqualetti 
Montaggio musiche: Alice Montagna 
Regia: Sognambuli

Un dolce pensiero in omaggio a tutti i bimbi
Ingresso ad offerta

“La luna e la neve: una notte in Appennino” di Marco Ghillani

“La luna e la neve: una notte in Appennino” di Marco Ghillani

Sabato 1 Dicembre
Ore 17:30
Caffè del Prato, Piazzale San Francesco 1, Parma
 

Snupi é lieta di invitarvi all'inugurazione della Mostra Fotografica "La luna e la neve: una notte in Appennino".

La mostra rimarrà aperta dal 1 al 31 Dicembre 2012 dalle ore 9:00 alle ore 18:30.

Le opere in mostra si possono ricevere in cambio di un contributo a Snupi Onlus

Parma mette ko l’helicobacter

L'asso nella manica contro il batterio dello stomaco? I fermenti lattici. Lo dimostra una ricerca che sta facendo il giro del mondo, dalla Cina agli USA.

(fonte: "Gazzetta di Parma" dell'11/11/12)

La ricerca si può fare anche nelle piccole medie realtà: non serve emigrare e non (sempre) servono grandi finanziamenti si sopperiscono tenacia ed entusiasmo. È così che una ricerca partita da Parma e Reggio sta facendo il giro del mondo.

Si tratta di una sperimentazione per combattere Helicobacter pylori, batterio  dello stomaco che causa gastriti, ulcere e nei casi più gravi, tumore gastrico.

Ne soffre, nel mondo occidentale, il 40% della popolazione, a volte senza neppure saperlo perché infezione può essere asintomatica e, nei paesi in via di sviluppo, l'80%. La reinfezione si gira sul 1%.

"Trattare l'Helicobacter pylori non è facile perché anni di terapia antibiotica indiscriminate, invece di terapie mirate sulla base dei risultati di antibiogrammi gastroscopia ed esami colturali, lo hanno reso super resistente. In realtà abbiamo solo cinque antibio per sconfiggerlo di cui due non sono indicati in età pediatrica, spiega Gianluigi de'Angelis, direttore della Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell'Ospedale Maggiore.

La sperimentazione che deciso di intraprendere Marco Manfredi, 44 anni, pediatria dell'Ospedale Sant'Anna di Castelnovo Monti, allievo di de'Angelis e dal prossimo febbraio dirigente medico dell'Ospedale del bambino di Parma, è stata l'uovo di Colombo, visto che da tempo si conoscono gli effetti positivi fermenti lattici durante assunzione di antibiotici. È stata infatti utilizzata per la sperimentazione una terapia sequenziale con tre antibiotici combinati, associata all'uso di probiotici, volgarmente conosciuti come fermenti lattici.

 

Lo studio, condotto su 240 pazienti fai 18 e settant'anni dall'autunno 2008 all'autunno 2010, ha dato risultati oltre le aspettative: "Oltre ad attenuare e rendere più sopportabile gli effetti collaterali degli antibiotici, come nausea, vomito, dolore addominale diarrea, la combinazione con i probiotici, una miscela di lactobacilli e bifido batteriche, ha dimostrato maggiore efficacia terapeutica, raggiungendo un eradicazione del batterio del 93,5% contro il 75% degli schemi tradizionali di trattamento", spiega Manfredi.

I risultati della ricerca, firmati da Manfredi, da Barbara Bizzarri, dirigente medico della gastroenterologia di Parma, e da de'Angelis, dopo la pubblicazione sulla rivista scientifica statunitense "Helicobacter" ha sollevato grande interesse.

"Sono appena tornato da un congresso sull'alimentazione in Cina, la prossima settimana saró a San Antonio in Texas per una conferenza mondiale sui probiotici. Mentre dalla Cina ho ricevuto un altro invito per l'agosto 2013 a un convegno di microbiologia", spiega Manfredi.

"Anche a livello locale, Manfredi ha esposto i risultati dello studio ai medici di base di Reggio, e il suo schema terapeutico" spiega Barbara Bizzarri, "é abitualmente applicato come terapia di prima o seconda linea anche sui pazienti della Gastroenterologia ed endoscopia digestiva del Maggiore, con ottimi risultati."

"Questo studio dimostra che quando c'è passione per la ricerca si possono ottenere risultati importanti anche in un piccolo ospedale dell'Appennino", dice Manfredi. E il  "salto" a Parma? "Sono felice di venire a lavorare all'Ospedale Maggiore di Parma da dove sono partito studente prima e specialista dopo, un team altamente professionale e motivato e dove i rapporti umani hanno ancora un grande valore", conclude Manfredi.

77° Annual Scientific Meeting and Postgraduate Course: un report.

77° Annual Scientific Meeting and Postgraduate Course: un report.

La Dott.ssa Alessia Ghiselli e la Dott.ssa Barbara Bizzarri, medici dell'Unitá Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia diretta dal Prof. Gian Luigi de'Angelis hanno partecipato al 77° Annual Scientific Meeting and Postgraduate Course dell'American College of Gastroenterology tenutosi a Las Vegas dal 19 al 24 Ottobre 2012.

 

 

In occasione del congresso le Dottoresse hanno presentato durante la Poster Session del 21 Ottobre due abstract:

"Efficacy and safety of endoscopic management of esophageal strictures in children" e "Small bowel evaluation with single balloon enteroscopy in children with Peutz-Jeghers syndrome", entrambi pubblicati sull'American Journal of Gastroenterology volume 107.

Inoltre la partecipazione a questo congresso internazionale ha consentito alle Dottoresse un aggiornamento sulle più recenti tecniche diagnostiche e terapeutiche delle più importanti patologie gastroenterologiche.

SNUPI si complimenta con la Dott.ssa Alessia Ghiselli e la Dott.ssa Barbara Bizzarri per il loro prezioso lavoro all'interno della nostra struttura di riferimento e per la loro continua volontà di crescita professionale puntando come sempre all'Eccellenza.

Rassegna stampa sul congresso SIGENP

Pubblichiamo, per agevolarne la consultazione, tutti gli articoli che sono stati scritti sui quotidiani locali in merito al Congresso nazionale della Società italiana di gastroenterologiaepatologianutrizione pediatrica SIGENP.

 

Gastroenterologia pediatrica: nuove tecniche

Fonte: "Gazzetta di Parma", mercoledì 10 Ottobre 2012.

Presieduta da Gianluigi de'Angelis, si svolgerà a Parma, da domani a sabato, il 19º congresso nazionale della Società italiana di gastroenterologia epatologia nutrizione pediatrica SIGENP.

La manifestazione, che avrà luogo all'hotel "Parma e Congressi", porterà nella nostra città circa quattrocento medici che si confronteranno sui temi più attuali della materia.

Un posto particolare sarà dato all'endoscopia digestiva e alle malattie infiammatorie craniche intestinali, di cui l'unità di gastroenterologia ed endoscopia digestiva del nostro Ospedale è un centro di eccellenza e di riferimento nazionale e internazionale.

Alle tecniche di endoscopia interventistica sarà infatti dedicato il corso precongressuale. Questo incarico assume un particolare significato in quanto viene acadere nell'anno in cui sarà inaugurato il nuovo Ospedale dei bambini.

Viene inoltre a dare un ulteriore riconoscimento all'importante lavoro sia scientifico che assistenziale svolto ormai da anni da de'Angelis e dei suoi collaboratori dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma.

 

Gastroenterologia: 450 specialisti a confronto

Fonte: "Gazzetta di Parma" di Venerdì 12 Ottobre 2012.

L'endoscopia digestiva e le malattie infiammatorie croniche intestinali. Sono questi i temi principali attorno cui si sta svolgendo in questi giorni all'hotel "Parma e Congressi" il 19º congresso nazionale della SIGENP, a cui prendono parte oltre 450 specialisti provenienti da tutta Italia.

"La gastroenterologia sta vivendo un momento di grande evoluzione", spiega Gianluigi de'Angelis, direttore del Dipartimento Materno Infantile e della struttura complessa di Gastroenterologia dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma; "nuove tecniche endoscopiche a cui abbiamo dedicato la fase precongressuale, consentono di intervenire anche sui bambini nei casi di malattie infiammatorie croniche intestinali, che sono sempre più diffuse, come le allergie intestinali e la celiachia."

È la seconda volta che Parma ospita congresso nazionale della SIGENP, la prima fu nel 1999. "Il sottotitolo del congresso recita", continua de'Angelis "Il gastroenterologo e gli specialisti del bambino: è una mentalità che stiamo portando avanti da sempre, quella di far collaborare diversi specialisti, ad esempio gastroenterologi e diabetologi. Sono collaborazione a 360° che fungono da modello per le altre strutturelivello nazionale."

E la collaborazione non si intende estesa solo tra diversi specialisti, ma anche tra gli stessi gastroenterologi: "Durante il congresso affronteremo il tema del passaggio dal pediatra al medico degli adulti per tutti quei bambini che sono affetti da malattie croniche. Il nostro centro è l'unico in Italia in cui viene garantita la continuità di cura dall'età pediatrica a quella adulta, grazie la compresenza e all'interazione continua tra colleghi."

Un segnale positivo anche in vista della prossima apertura dell'Ospedale dei Bambini: "Da tempo la pediatria a Parma aspettava una struttura logisticamente all'avanguardia e ora sarà realtà. A noi spettera investire sui Medici, specie quelli più giovani su cui puntiamo molto: grazie all'Ospedale abbiamo potuto di vari bandi che speriamo portino a Parma il contributo di giovani specialisti a quest'esperienza. Negli ultimi anni il settore ha attraversato momenti di difficoltà, dovuti anche alla crisi economica, alla carenza di risorse: l'Ospedale dei Bambini contribuiràrilanciare Parma come centro di eccellenza pediatrica. L'obiettivo per Gianluigi de'Angelis è "avere una struttura capace di rispondere tutte le emergenze, che però sappia anche specializzarsi su alcuni filoni principali e farne appunto delle eccellenze."

 

Seguire fin da bambini stili alimentari corretti

Fonte: "Gazzetta di Parma" di Sabato 13 Ottobre 2012.

Fare propri, fin dalla tenera età, i principi di una corretta nutrizione è un passaggio fondamentale nel processo di sviluppo dei ragazzi, per cui il cibo non è solo un alimento ma anche un prezioso alleato della salute. 

Ecco perché ieri il congresso nazionale della SIGENP in corso all'hotel "Parma e congressi" ha ospitato due relatori d'eccezioneesperti di nutrizione: Guido e Luca Barilla presidente e vicepresidente della multinazionale alimentare. A loro è stato chiesto di presentare il progetto "Barilla Center for food and Nutrition" orientato proprio all'approfondimento dei temi legati alla corretta alimentazione.

"Già in età pediatrica si devono costruire le basi per la crescita dell'individuo" spiega Guido Barilla. "Educare i bambini significa anche far capire loro quali sono gli stili alimentari più correttiche significa seguire una dieta mista e riequilibrata evitando di eccedere con alcuni prodotti. E'un mpronta che li accompagnerà anche nell'età adulta."

"Ai medici presenti al convegno abbia illustrato i progetti e le modalità con cui lavoriamo; è una grande opportunità poterci rapportare direttamente con professionisti di questo livello e dare modo gli operatori del settore di avere informazioni approfondite sulla filiera alimentare." L'impegno della famiglia Barilla e dell'azienda per promuovere stili alimentari corretti, non è d'altra parte notizia di oggi. Un impegno 360° per il benessere alla salute, che troverà un'ulteriore realizzazione con il nuovo Ospedale dei bambini", dei quali l'azienda è il primo soggetto finanziatore.

"Portare benessere alle persone è la nostra missione prioritaria", sottolinea Luca Barilla. "Abbiamo sempre creduto nel progetto, per il quale siamo spesi non solo economicamente, ma che coordinando gli aspetti tecnici e pratici la sua realizzazione. Dare un contributo concreto alla città e alla salute di migliaia di piccoli pazienti era uno dei nostri obiettivi e, a fine anno, sarà finalmente raggiunto."

"È un'opera meravigliosa" continua il vicepresidente della multinazionale, "che ci auguriamo di poter completare nel modo migliore e che vorremmo avesse un sostegno maggiore da parte di istituzioni come la Regione Emilia-Romagnail Ministero della Salute. Quello che manca, secondo Luca Barilla "sono piloti in grado di guidare quella meravigliosa macchina che sarà l'Ospedale dei Bambini: per questo è importante che dalla regione arrivino i fondi e le disponibilità ad assumere personale, per dotare questa struttura dei migliori specialisti che abbiamo disposizione. D'altra parte è quello che merita visto che sarà una struttura d'eccellenza, oltre che l'unico ospedale pediatrico di tutta l'Emilia-Romagna."

"C'è un rapporto fondamentale fra l'educazione alimentare e la salute: una nutrizione bilanciata fin dall'età pediatrica e utile per prevenire nell'adulto alcune malattie, come quelle metaboliche. E'quanto sostiene Gianluigi de'Angelis. L'alimentazione dei bambini deve essere curata nella qualità del cibo e nella quantitàspiega il 'medico; "troppo spesso introduciamo un carico calorico eccessivo rispetto al fabbisogno reale." Quali consigli allora per l'alimentazione dei più piccoli? "Frutta, verdura e cereali non devono mai mancare, così come una quota di proteine animali, indispensabili per la crescita. L'importante è che siano assunte nella giusta quantità, cosa che non sempre accade."