Preveni…Amo

Preveni…Amo

Un confronto tra medici e giovani. Una riflessione a tutto tondo sul tema della prevenzione e del trattamento delle conseguenze. L’incontro, in programma lunedì 27 novembre, alle 9.30
nell’Aula Congressi dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, è stato voluto da medici che sono in contatto, quotidianamente con il dramma del trauma: è questo a rappresentare un importante pericolo per i soggetti sotto i quarant’anni. Il meeting è stato presentato nel corso di una conferenza stampa in Comune da Nicoletta Paci Assessora alla Sanità del Comune di Parma, da Fausto Catena e Gianluigi de’Angelis, responsabili scientifici del progetto,  e da Giulio Orsini, Presidente Snupi Onlus.
Dopo l’introduzione e i saluti da parte delle Autorità, sarà l’Onorevole Gennaro Migliore, sottosegretario al Ministero di Giustizia, a tenere una lettura magistrale sul tema del reato di omicidio stradale.
Il Meeting, la cui responsabilità scientifica è del Dott. Fausto Catena e del Prof. Gian Luigi de’Angelis, sarà coordinato dall’Assessore regionale alla Sanità Sergio Venturi. A condurre l’incontro, rivolto in particolare  agli studenti delle scuole superiori di Parma, sarà il giornalista della Gazzetta di Parma Claudio Rinaldi.
Il Meeting sarà utile per illustrare le più comuni conseguenze, i comportamenti terapeutici e le linee guida più aggiornate per la loro prevenzione. I traumi “maggiori” sono eventi negativi improvvisi che possono segnare l’intera esistenza di chi, giovane, ha ancora una lunghissima prospettiva di vita. In tutto il mondo infatti si è riusciti a diminuire la mortalità intervenendo sulla prevenzione sui sistemi di cura tramite la creazione di appositi Trauma System – Trauma Center.
E’ prevista la presenza di sportivi che hanno affrontato, nella loro disciplina, grandi rischi con la testimonianza di ciò che hanno portato, della propria esperienza, nella vita di tutti i giorni.
In tutto il mondo infatti si è riusciti a diminuire la mortalità intervenendo sulla prevenzione sui sistemi di cura tramite la creazione di appositi Trauma System – Trauma Center.
Non mancheranno testimonianze dirette di sportivi che hanno affrontato nella loro disciplina grandi rischi e di quello che hanno portato della propria esperienza nella vita di tutti i giorni.

Ospedale Maggiore: un nuovo furto.

dalla “Gazzetta di Parma” del 20 Agosto.

Maternità: razzia in un ambulatorio.

Rubate due costose sonde: l’ecografo è fuori uso.

Endoscopia digestiva: in Novembre furto da seicentomila euro.

Dopo il furto degli strumenti per endoscopia avvenuto lo scorso anno, desideriamo che venga tutelato il patrimonio venutosi a creare in oltre dieci anni grazie all’impegno professionale ed umano dei medici dell’UOCG di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’ AOU di Parma, grazie a tutti i componenti dell’ Associazione di Snupi e ad importanti sponsor, partners e benefattori privati.

Negli ultimi anni sono stati raggiunti risultati significativi non solo per il Reparto di riferimento ma per tutto l’Ospedale di Parma, progetti e risultati che trovano il loro coronamento in soggiorni di un anno in strutture estere, a partire dal 2001, di oltre 9 medici specializzandi in Pediatria con indirizzo gastroenterologico.

Si aspetta un segnale, un segnale forte; la volontà a volte non basta, l’impegno di tutti è essenziale. Snupi è con il Reparto, con il suo Direttore con la sua equipe con tutti i Paramedici Oss Anestesisti infermieri Segretarie e Amministrativi, specializzandi, ai quali, come a tutti i pazienti, Snupi non farà mai mancare il proprio aiuto.

Negli anni sono state effettuate le seguenti donazioni di strumentazioni:

1. Ileoscopia con video capsula (2001 Donazione Barilla)

2. Ecoendoscopia con minisonde ( 2004  Fondazione Cassa di Risparmio)

3. Impedenzometria esofagea (2006 Fondazione Cassa di Risparmio)

4. Elettrocoagulatore al Plasma (2007 OIKI – PIAZZA)

5. Elettrobisturi (2007 OIKI – PIAZZA)

6. Pompa irrigazione per endoscopia (2007 Snupi con altri benefattori)

7. Endoscopia ad alta risoluzione (tecnologia NBI) (2008  Snupi con Piazza , Oiki, Seneca e Cavalca)

8. Ecoendoscopia con Ecoendoscopio radiale (2008 Donazione Luca Barilla)

9. Enteroscopio HD Single Baloon (2009 Snupi Con altri benefattori)

10. Alla fine del 2009 con “effetto domino” l’A.O.U. ha acquisito l’Ecoendoscopio laterale

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La mano tesa di Snupi al reparto di Gastroenterologia

La mano tesa di Snupi al reparto di Gastroenterologia

(Fonte: “Gazzetta di Parma” del 21/6/2017)

Donato un microscopio che completa un percorso diagnostico all’avanguardia.

de’Angelis: in questo modo miglioriamo la qualità assistenziale.

La sanità costa, soprattutto se è sanità di qualità, che vuole stare al passo con i tempi e che vuole disporre il più possibile di strumenti di ultima generazione. Per raggiungere questo obiettivo investimenti del pubblico, per quanto significativi, non sempre sono sufficienti. È qui che intervengono spesso e volentieri i privati e il volontariato. È ciò che è accaduto ieri all’Ospedale maggiore, dove l’associazione Snupi e una serie di benefattori hanno donato all’Unità Operativa complessa di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva  un microscopio che va a completare un sofisticato percorso diagnostico: in pratica, d’ora in avanti, nel momento stesso in cui verrà effettuata un’eco-endoscopia, sarà anche possibile verificare in tempo reale se i tessuti prelevati con la biopsia agoaspirato siano quantitativamente e qualitativamente adeguati per l’analisi che dovrà essere eseguita successivamente. Il materiale prelevato, infatti, nella stessa sala endoscopica potrà essere posto sugli appositi vetrini del microscopio e letto da un medico: non si tratta di una diagnosi immediata, ma di un primo esame dei tessuti a disposizione, in modo da stabilire se sia necessario procedere o meno a ulteriori prelievi, completando così la procedura nel corso di un’unica seduta ed evitando quindi una eventuale ulteriore eco-endoscopia, che è un esame invasivo. Come ha spiegato Gianluigi de’Angelis, direttore della Gastroenterologia, “questa donazione è importante perché non solo migliora le nostre attrezzature diagnostiche, ma ci consente di completare un percorso diagnostico, con l’obiettivo di incrementare la qualità assistenziale dei pazienti che si rivolgono la nostra struttura.” Il professor de’Angelis ha parlato della donazione di Snupi anche come di “un atto di generosità che, insieme alle altre donazioni effettuate in questi anni, ci permette di disporre di un patrimonio tecnologico importante: questa generosità non è sostitutiva degli investimenti pubblici, ma porta un contributo che per noi eccezionale, perché per rimanere al passo con i tempi c’è bisogno di avere un aiuto.” A utilizzare il microscopio donato la gastroenterologia saranno i medici dell’unità operativa di anatomia patologica, diretta da Enrico Silini. “Si tratta di procedure diagnostiche invasive”, ha ricordato, “in cui bisogna cercare di ottimizzare al massimo la resa del materiale, per cui è molto importante in sede di prelievo poter verificare che il materiale prelevato sia adeguato per fare la diagnosi.” Il professor Silini ha ricordato che questo tipo di attività, che viene definita di cito assistenza ai prelievi, veniva già svolte in collaborazione con diverse altre unità operative, ma non ancora con la gastroenterologia, per mancanza dello strumento. “Ora grazie a questa generosa donazione, è possibile colmare questa lacuna.” Per il direttore generale dell’azienda ospedaliera, Massimo Fabi, “Questa è una tecnologia che consente di integrare il lavoro tra professionisti, che sempre più operano a stretto contatto fra loro. E questo a tutto vantaggio del paziente, della tempestività diagnostica e dell’adeguatezza dei prelievi.” Quanto rapporto con il volontariato, ha ricordato che “è essenziale per migliorare i percorsi di cura: non sostituisce gli investimenti, ma aiuta a completarli e soprattutto crea quella vicinanza della cittadinanza che per noi è essenziale.” “Da oltre 10 anni”, ha detto Giulio Orsini, presidente di Snupi, “sosteniamo i pazienti loro familiari, ma anche il reparto di Gastroenterologia. Oggi la tecnologia è estremamente importante e per questo per noi è sempre una grande soddisfazione poter contribuire a mantenere aggiornata la strumentazione a disposizione dei medici. Un grazie particolare per questa donazione va alle Medaglie d’oro Barilla, al circo Minerva, alle famiglie dalla Tommasina-de Simoni, Musa, Pinardi e Menozzi-Giavarini, ai cugini di Luigi Zilioli e alle ditte Sipi e Mait Group Bertacchini.”

The Cage plays GENESIS – feat Emir Zec

The Cage plays GENESIS – feat Emir Zec

Uno spettacolo all'insegna della grande musica dei Genesis vedrà sul palco i fenomenali The Cage, tribute band Parmigiana che sta riscuotendo un successo incredibile sia in Italia che all'estero.
Aprirà il concerto il nostro amico Emir Zec che si isibirà in acustico suonando anch'egli un brano dei Genesis a sorpresa.

Ingresso 15 euro, ridotto 13 euro.

Prevendite online su 
www.thecagetribute.com

Info 3471815022