Rassegna stampa sul congresso SIGENP

Pubblichiamo, per agevolarne la consultazione, tutti gli articoli che sono stati scritti sui quotidiani locali in merito al Congresso nazionale della Società italiana di gastroenterologiaepatologianutrizione pediatrica SIGENP.

 

Gastroenterologia pediatrica: nuove tecniche

Fonte: "Gazzetta di Parma", mercoledì 10 Ottobre 2012.

Presieduta da Gianluigi de'Angelis, si svolgerà a Parma, da domani a sabato, il 19º congresso nazionale della Società italiana di gastroenterologia epatologia nutrizione pediatrica SIGENP.

La manifestazione, che avrà luogo all'hotel "Parma e Congressi", porterà nella nostra città circa quattrocento medici che si confronteranno sui temi più attuali della materia.

Un posto particolare sarà dato all'endoscopia digestiva e alle malattie infiammatorie craniche intestinali, di cui l'unità di gastroenterologia ed endoscopia digestiva del nostro Ospedale è un centro di eccellenza e di riferimento nazionale e internazionale.

Alle tecniche di endoscopia interventistica sarà infatti dedicato il corso precongressuale. Questo incarico assume un particolare significato in quanto viene acadere nell'anno in cui sarà inaugurato il nuovo Ospedale dei bambini.

Viene inoltre a dare un ulteriore riconoscimento all'importante lavoro sia scientifico che assistenziale svolto ormai da anni da de'Angelis e dei suoi collaboratori dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma.

 

Gastroenterologia: 450 specialisti a confronto

Fonte: "Gazzetta di Parma" di Venerdì 12 Ottobre 2012.

L'endoscopia digestiva e le malattie infiammatorie croniche intestinali. Sono questi i temi principali attorno cui si sta svolgendo in questi giorni all'hotel "Parma e Congressi" il 19º congresso nazionale della SIGENP, a cui prendono parte oltre 450 specialisti provenienti da tutta Italia.

"La gastroenterologia sta vivendo un momento di grande evoluzione", spiega Gianluigi de'Angelis, direttore del Dipartimento Materno Infantile e della struttura complessa di Gastroenterologia dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma; "nuove tecniche endoscopiche a cui abbiamo dedicato la fase precongressuale, consentono di intervenire anche sui bambini nei casi di malattie infiammatorie croniche intestinali, che sono sempre più diffuse, come le allergie intestinali e la celiachia."

È la seconda volta che Parma ospita congresso nazionale della SIGENP, la prima fu nel 1999. "Il sottotitolo del congresso recita", continua de'Angelis "Il gastroenterologo e gli specialisti del bambino: è una mentalità che stiamo portando avanti da sempre, quella di far collaborare diversi specialisti, ad esempio gastroenterologi e diabetologi. Sono collaborazione a 360° che fungono da modello per le altre strutturelivello nazionale."

E la collaborazione non si intende estesa solo tra diversi specialisti, ma anche tra gli stessi gastroenterologi: "Durante il congresso affronteremo il tema del passaggio dal pediatra al medico degli adulti per tutti quei bambini che sono affetti da malattie croniche. Il nostro centro è l'unico in Italia in cui viene garantita la continuità di cura dall'età pediatrica a quella adulta, grazie la compresenza e all'interazione continua tra colleghi."

Un segnale positivo anche in vista della prossima apertura dell'Ospedale dei Bambini: "Da tempo la pediatria a Parma aspettava una struttura logisticamente all'avanguardia e ora sarà realtà. A noi spettera investire sui Medici, specie quelli più giovani su cui puntiamo molto: grazie all'Ospedale abbiamo potuto di vari bandi che speriamo portino a Parma il contributo di giovani specialisti a quest'esperienza. Negli ultimi anni il settore ha attraversato momenti di difficoltà, dovuti anche alla crisi economica, alla carenza di risorse: l'Ospedale dei Bambini contribuiràrilanciare Parma come centro di eccellenza pediatrica. L'obiettivo per Gianluigi de'Angelis è "avere una struttura capace di rispondere tutte le emergenze, che però sappia anche specializzarsi su alcuni filoni principali e farne appunto delle eccellenze."

 

Seguire fin da bambini stili alimentari corretti

Fonte: "Gazzetta di Parma" di Sabato 13 Ottobre 2012.

Fare propri, fin dalla tenera età, i principi di una corretta nutrizione è un passaggio fondamentale nel processo di sviluppo dei ragazzi, per cui il cibo non è solo un alimento ma anche un prezioso alleato della salute. 

Ecco perché ieri il congresso nazionale della SIGENP in corso all'hotel "Parma e congressi" ha ospitato due relatori d'eccezioneesperti di nutrizione: Guido e Luca Barilla presidente e vicepresidente della multinazionale alimentare. A loro è stato chiesto di presentare il progetto "Barilla Center for food and Nutrition" orientato proprio all'approfondimento dei temi legati alla corretta alimentazione.

"Già in età pediatrica si devono costruire le basi per la crescita dell'individuo" spiega Guido Barilla. "Educare i bambini significa anche far capire loro quali sono gli stili alimentari più correttiche significa seguire una dieta mista e riequilibrata evitando di eccedere con alcuni prodotti. E'un mpronta che li accompagnerà anche nell'età adulta."

"Ai medici presenti al convegno abbia illustrato i progetti e le modalità con cui lavoriamo; è una grande opportunità poterci rapportare direttamente con professionisti di questo livello e dare modo gli operatori del settore di avere informazioni approfondite sulla filiera alimentare." L'impegno della famiglia Barilla e dell'azienda per promuovere stili alimentari corretti, non è d'altra parte notizia di oggi. Un impegno 360° per il benessere alla salute, che troverà un'ulteriore realizzazione con il nuovo Ospedale dei bambini", dei quali l'azienda è il primo soggetto finanziatore.

"Portare benessere alle persone è la nostra missione prioritaria", sottolinea Luca Barilla. "Abbiamo sempre creduto nel progetto, per il quale siamo spesi non solo economicamente, ma che coordinando gli aspetti tecnici e pratici la sua realizzazione. Dare un contributo concreto alla città e alla salute di migliaia di piccoli pazienti era uno dei nostri obiettivi e, a fine anno, sarà finalmente raggiunto."

"È un'opera meravigliosa" continua il vicepresidente della multinazionale, "che ci auguriamo di poter completare nel modo migliore e che vorremmo avesse un sostegno maggiore da parte di istituzioni come la Regione Emilia-Romagnail Ministero della Salute. Quello che manca, secondo Luca Barilla "sono piloti in grado di guidare quella meravigliosa macchina che sarà l'Ospedale dei Bambini: per questo è importante che dalla regione arrivino i fondi e le disponibilità ad assumere personale, per dotare questa struttura dei migliori specialisti che abbiamo disposizione. D'altra parte è quello che merita visto che sarà una struttura d'eccellenza, oltre che l'unico ospedale pediatrico di tutta l'Emilia-Romagna."

"C'è un rapporto fondamentale fra l'educazione alimentare e la salute: una nutrizione bilanciata fin dall'età pediatrica e utile per prevenire nell'adulto alcune malattie, come quelle metaboliche. E'quanto sostiene Gianluigi de'Angelis. L'alimentazione dei bambini deve essere curata nella qualità del cibo e nella quantitàspiega il 'medico; "troppo spesso introduciamo un carico calorico eccessivo rispetto al fabbisogno reale." Quali consigli allora per l'alimentazione dei più piccoli? "Frutta, verdura e cereali non devono mai mancare, così come una quota di proteine animali, indispensabili per la crescita. L'importante è che siano assunte nella giusta quantità, cosa che non sempre accade."

Generosa donazione dell’Assistenza Pubblica di Traversetolo!

Generosa donazione dell’Assistenza Pubblica di Traversetolo!

Vi comunichiamo che, grazie al contributo a noi riconosciuto dalla Croce Azzurra di Traversetolo il giugno scorso in occasione della quindicesima cena dei volontari, sono state acquisite le dotazioni e relativi accessori per un insufflatore di CO2 da utilizzare per le attivita' di endoscopia dell' Unita' Operativa complessa di Gastroenterologia ed endoscopia del nostro ospedale.
In data odierna e' stata effettuata la consegna ai medici del Reparto.
Vi ringraziamo unitamente a tutto il personale dell'U.O.C.di Gastroenterologia ed endoscopia del ns Ospedale diretta dal Prof.Gian Luigi de'Angelis. Con la preghiera di estendere questi ringraziamenti a tutti i Volontari della CROCE AZZURRA e Vostri collaboratori.
 
Nella speranza di poter fattivamente collaborare con Voi ricambiando la fiducia a noi riconosciuta.
Amarcord a Levanto: i giochi senza frontiere

Amarcord a Levanto: i giochi senza frontiere

Supersfide con tanta allegria per una Estate sbarazzina simil anni 80. E c'eanche il mitico Ettore Andenna.

(fonte: "Il Secolo XIX" di Lunedì 20 Agosto 2012)

"Si divertono un mondo i ragazzi, si diverte un mondo il pubblico. Ed Ettore Andenna, dei tempi d'oro degli anni 80, non ha perso smalto". Ride, Piergiorgio Bussani, dell'ASD Levanto 2006. Insieme all'associazione culturale "Rosa d'eventi", ai commercianti, ad una cinquantina di straordinari volontari e al Comune, ha rimesso in pista l'edizione speciale dei mitici "Giochi senza frontiere", con l'altrettanto mitico presentatore, che oggi ha superato i 67 anni, ma "da ancora dei punti ai giovani". Risultato: record di iscrizioni, record di risate, record degli spettatori.

Agonismo sfegatato, qualche schermaglia, tanta fantasia: "Ciò che più conta è l'amicizia -sottolinea il buon Bussani– Ed infatti le sette squadre finaliste saranno gemellate alle sette eliminate, perché nessuno resti fuori dalla finale". "Anche se" ammette "In qualche gioco la rivalità di campanile è stata davvero tanta." Ci sta: 280 ragazzi, tutti decisi a vincere. Il reportage del fotografo Andrea Barletta, nativo di Levanto ma professionista a Milano lo testimonia: tanta fisicità e tanta passione. E sono immagini davvero belle: dopo i tanti scatti che Andrea ha fatto alla Riviera e alla Val di Vara alluvionate, firmando un libro che documenta la tragedia, c'è voglia di sorridere, ora. E la bella iniziativa di Levanto è più che apprezzabile. A contendersi il titolo, sono rimaste le quattro scatenate squadre delle cinque terre e le tre Levantesi Snupi, A.C. Derboli e le Gue secche. Le ultime disfide si sono concluse nella notte: ma tutti i ragazzi e gli straordinari volontari hanno già vinto un meritato applauso alla buona volontà e alla simpatia, con una formula, i giochi senza frontiere, che piace ancora tanto.