Il cuore grande di Langhirano sfila nel nome di Armando

Il cuore grande di Langhirano sfila nel nome di Armando

Premio Prada all'Associazione Snupi, al progetto "Rock no war", e al volontario Giorgio Fedolfi

(fonte: "Gazzetta di Parma" del 14 Gennaio 2013, articolo di Giulia Coruzzi)

Da sette anni il Premio Prada arriva nelle mani che lavorano con maggiore dedizione e generositá. Nelle scorse sere Langhirano ha prestato il suoteatro, l'Aurora, per parlare di Armando Prada.

Mentre tanti ospiti speciali fanno da cornice all'evento, ogni edizione premia tre diverse categorie: un "Volontario" che si é distinto per impegno e dedizione, una "Associazione" che ha avuto iniziative particolarmente lodevoli; un "Progetto" costruito per andare incontro alle esigenze di qualche gruppo in particolare difficoltá.

 

"Armando era un gigante", ha sottolineato Don Enzo Salati, parroco di Traversetolo, "Riuscí in imprese straprdinarie. In un occasione salvó la vita ad un neonato e questo episodio gli insegnó come ciascuno puó essere determinante nei confronti della vita. Operó sempre con questa convinzione."

Anche monsignor Enrico Solmi ha ricordato Prada e ha illustrato la preziosa attivitá della Pubblica, specie nei momenti di recente calamitá,: "Armando ha condiviso la propria vita: questo é l'unico modo per rimanere per sempre giovani, sennó dalla giovinezza si "guarisce. Bisogna lavorare sodo, come é stato fatto di recente a Modena: una vita vera é una vita in cui ci si tira su le maniche appena serve.

Un premio particolare é stato assegnato proprio alle sedi dell'Assistenza pubblica del Modenese, a cui Anpas ha consegnato 50000 euro da dividere nelle 5 sezioni.

E mentre l'emozionante voce del felinese Gian Marco Schiaretti regalava brani dei musical di Cocciante da lui interpretati negli ultimi anni sui palchi del mondo, le presentatrici della serata premiavano, con le figlie e la moglie di Armando Prada, l'Associazione Snupi, il progetto "Rock no war!" e il volontario langhiranese Giorgio Fedo,fi dell'Ap Langhirano.

"Snupi é una nuova associazione di volontariato riconosciuta come onlus dal 2006 anche se giá presente a Parma dal 2001", ha spiegato il suo presidente Giulio Orsini, "L'associazione offre sostegno ai piccoli pazienti e alle loro famiglie, borse di studio per giovani medici, contributi per stage in strutture estere, acquisto di strumentazioni di ultimissima generazione, organizzazione di eventi per reperimento fondi". Parole rivelatrici sono arrivate dal professor de'Angelis: "Il volontariato é una nuova forma di civiltá. Purtroppo le attivitá quotidiane non spingono nella direzione del vero benessere. Snupi, cosí come tante associazioni, per fortuna dimostra il contrario: investe sui giovani, e fa si che in Ospedale lavorino esempi di umanitá, cultura e vera ricchezza. L'obiettivo di tutti noi deve essere lo stesso che aveva Armando Prada: lavorare con emozione, passione e discrezione."

Snupi Onlus riceve il “Premio Armando Prada”

Snupi Onlus riceve il “Premio Armando Prada”

 

Snupi Onlus é orgogliosa di comunicare di essere stata insignita del prestigioso "Premio Armando Prada."

L’Assistenza Pubblica di Traversetolo, il 9 gennaio 2013 ha organizzato, insieme all’Assistenza Pubblica di Langhirano e A.N.P.AS. Emilia Romagna, una serata dedicata ad Armando Prada.

Armando Prada è stato un volontario dell’Assistenza Pubblica di Traversetolo e non solo: Armando era un membro importante di molte realtà del volontariato, era attivo in tante associazioni e viveva veramente la realtà sociale e civile del suo paese. Inoltre si è fatto apprezzare in tante altre zone d’Italia dove è intervenuto per portare aiuti concreti a popolazioni colpite da eventi catastrofici; ricordiamo solo che era cittadino onorario di Majano del Friuli dove era stato subito dopo il terremoto.

Ecco perché nel momento stesso della sua scomparsa, (09 gennaio 2006) coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di collaborare con lui, hanno voluto promuovere un’iniziativa che ne perpetrasse il ricordo, ma che fosse anche l’occasione per il mondo del volontariato di “celebrare” stesso e le persone che si adoperano in tante lodevoli iniziative. Così l’Assistenza Pubblica Croce Azzurra con il patrocinio del comune di Traversetolo e dei diversi comuni ospitanti la manifestazione, con l’aiuto di altre Assistenze Pubbliche e quello di A.N.P.AS., dal 2007 ha istituito questo premio che noi abbiamo ritirato con grande emozione.

Il premio ha carattere itinerante ed è già stato ospitato, oltre che da Traversetolo, dall’Assistenza Pubblica di Parma, di Colorno, di Collecchio, di Fornovo Taro, e Noceto.

Vengono premiate tre categorie: un Volontario che si è distinto per impegno e per dedizione; un’Associazione che ha avuto iniziative particolarmente lodevoli e un Progetto costruito per andare incontro a nuove esigenze. Inoltre, in alcune occasioni, sono stati consegnati premi indicati come “speciali”: un premio particolare è stato consegnato ad esempio a Don Antonio Mazzi. Questa manifestazione, giunta alla sua settima edizione, ha sempre raccolto un ampio pubblico, molto sensibile al tema del volontariato, curioso di conoscere le tante associazioni che molte volte operano soltanto in piccole zone: i premi, infatti, hanno un respiro regionale e non solo locale.

Snupi Onlus desidera ringraziare per questo premio l'Assistenza Pubblica di Traversetolo, l'Assistenza Pubblica di Langhirano e l'A.N.P.A.S Emilia Romagna.

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Circolo Minerva, in bici per sostenere Snupi

(fonte: "Gazzetta di Parma" del 7/12/2012)

Suggellato nuovamente il binomio di solidarietà, instauratosi da diverso tempo, tra la sezione ciclismo del circolo Minerva e l'Associazione Snupi Onlus che sostiene il reparto di Gastroenterologia pediatrica dell'Azienda Ospedaliera di Parma diretto dal professor Gianluigi de'Angelis.
La ricorrenza annuale del pranzo sociale è stata l'occasione per consegnare direttamente al presidente di Snupi Giulio Orsiniunitamente al primario del reparto sopra menzionato, il ricavato delle manifestazioni che il gruppo ha organizzato nell'ambito del calendario UISP. La finalità della donazione é quella di sostenere la partecipazione, per il prossimo anno, di almeno tre medici ad un master universitario in medicina e chirurgia di accoglienza ed emergenza in area pediatrica, con la finalità di qualificare, ai più elevati livelli professionali il personale che afferirá all'astanteria pediatrica dell'ospedale di Parma e all'ospedale del bambino.
Il convivio ha anche sancito la chiusura della stagione 2012, un'annata ancora una volta caratterizzata dal successo delle manifestazioni organizzate dalla sezione ciclismo, in cui tre allestimenti hanno complessivamente raccolto quasi 1200 appassionati tra agonisti e cicloturisti.

Il 43º anno di attività del sodalizio di via Carmignani ha anche visto il conseguimento di buoni risultati livello individuale con il titolo MTB conquistato da Mirko Ollari e a livello di squadra con le due piazze d'onore conseguita nei campionati provinciali cicloturismonel tour dell'Appennino. Campione sociale 2012 e quindi vincitore del
trofeo Carlo Piazza, uno degli indimenticabili fondatori del gruppo ciclistico, si è laureato Giorgio Colla che ha vinto la speciale classifica dedicate ai cicloturisti precedendo Giuliano Minari e Giuseppe Valenti.
Agli agonisti, invece, il successo ha arriso a Matteo Abati, forte di sei vittorie stagionali nel MTB e della medaglie di argento ai campionati regionali.

Medicina d’accoglienza ed emergenza pediatrica:  quattro giovani medici in formazione grazie a SNUPI Onlus

Medicina d’accoglienza ed emergenza pediatrica: quattro giovani medici in formazione grazie a SNUPI Onlus

L’associazione dona ad ognuno di loro l’iscrizione ad un Master presso l’ospedale pediatrico Gaslini di Genova 

fonte: Comunicato Stampa della Direzione Generale dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma

L’associazione SNUPI Onlus (Sostegno NUove Patologie Intestinali) sostiene la formazione di 4 giovani medici pediatri specialisti, finanziando per ognuno l’iscrizione al Master di II° livello in “Medicina e chirurgia d’accoglienza ed emergenza in area pediatrica” presso l’Ospedale pediatrico Gaslini di Genova.

Per le dottoresse Alessia Ghiselli, Vera Raggi, Valentina Mancini e Valentina Maffini si tratta di un’importante occasione di alta formazione in un ambiente di lavoro pediatrico specialistico nell’emergenza-urgenza, comprendente aggiornamento scientifico e tecnico sulla gestione multidisciplinare del paziente.

Durante il corso di studio della durata di un anno, le dottoresse avranno la possibilità di approfondire le più recenti acquisizioni scientifiche e metodologiche di inquadramento e cura delle malattie pediatriche che si presentano con carattere di emergenza clinico-chirurgica.

“Questa donazione – ha detto il direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Leonida Grisendiè un investimento sul capitale umano e sul futuro del nuovo Ospedale dei Bambini.  Per l’efficacia e la continuità delle azioni solidali ringraziamo l’associazione SNUPI e con essa tutti i cittadini che sostengono il sodalizio”.

Un sentito ringraziamento a SNUPI è stato rivolto anche dal direttore del dipartimento Materno-infantile dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Gian Luigi de’Angelis, che ha ricordato come “in questi anni l’associazione ha lavorato a sostegno dei pazienti, dei familiari e dei medici, consentendo nonostante le difficoltà contemporanee di aggiungere vitalità ai grandi progetti del nostro ospedale”.

 

“Attraverso le donazioni – ha detto il presidente di SNUPI Onlus Giulio Orsinivorremmo avvicinare la gente all’ospedale non solo nel momento del bisogno di cura. Per questo contribuiamo a progetti e idee concreti che sostengono il merito, impegnandoci con grande sforzo, in controtendenza rispetto alla situazione economica del momento”.

Il Master, al quale si accede dopo il superamento di una rigorosa prova di selezione, è riservato a professionisti che abbiamo maturato esperienze professionali in ambito ospedaliero pediatrico, con interesse ad operare in contesti di emergenza ed urgenza, ad alto impatto clinico e sociale. Comprende 200 ore di lezioni, 100 ore di formazione a distanza e 500 ore di tirocinio attivo presso le unità operative di Pediatria d’urgenza, Chirurgia e Ortopedia dell’ospedale Gaslini.

Master universitario di II livello in "Medicina d'accoglienza ed emergenza in area pediatrica": di cosa si tratta.

Si tratta di un Master universitario di II livello in "Medicina d'accoglienza ed emergenza in area pediatrica" che si svolgerà in collaborazione con Il Centro Internazionale di Studi e Formazione Giannina Gaslini di Genova.

Lo scopo del corso è quello di fornire conoscenze teorico-pratiche nell'ambito della pediatria dell'urgenza-emergenza ed avrà una durata di 12 mesi, da Dicembre 2012 a Novembre 2013 anche se ufficialmente le prime lezioni ci saranno a Gennaio 2013.
L'impegno totale è di 1500 ore tra lezioni, formazione a distanza con materiale a lettura guidata, stage e tirocini pratici oltre che un'adeguato studio individuale. L'impegno è di 3 giorni al mese (giovedì, venerdì e sabato) per la durata dell'intero corso.

Gli argomenti che verranno trattati sul piano teorico includo le emergenze pediatriche e neonatali in: cardiologia, malattie metaboliche, gastroenterologia, infettivologia, psichiatria, neurologia, oncoematologia, ostetricia-ginecologia, nefrologia, reumatologia, allergologia, dermatologia, tossicologia. Verrano prese in considerazione anche le emergenze chirurgiche e traumatologiche ed inoltre una sessione completa sarà dedicata alla diagnostica per immagini e di laboratorio.

Verrà garantita un'attività pratica con stage ed esercitazioni guidate con la supervisione di un tutor ed inoltre verrà offerto il corso PALS (pediatric advanced life support) secondo le Guidelines dell'American Heart Association.

Durante il corso verranno effettuate verifiche in itinere e alla fine è prevista la dissertazione di un elaborato sulle tematiche trattate. Il superamento di tutte le prove consentirà di ottenere il Diploma di Master Universitario di II livello in "Medicina d'accoglienza ed emergenza in area pediatrica". Parteciperanno al Master I medici Dr.ssa Alessia Ghiselli, Dr.ssa Vera Raggi, Dott.ssa Valentina Mancini, Dott.ssa Valentina Maffini, sono gli specialisti attualmente in forze presso l'U.O.C. Di Gastroenterologia e la Pediatria dell'A.O.U. Di Parma,

Per Snupi questo costituisce in importante percorso formativo con la convinzione che sia in endoscopia che in pediatria generale l'urgenza-emergenza può essere davvero all'ordine del giorno ed in quei momenti non si può improvvisare ma si devono avere pochi, precisi concetti da mettere in pratica rapidamente.

Parma mette ko l’helicobacter

L'asso nella manica contro il batterio dello stomaco? I fermenti lattici. Lo dimostra una ricerca che sta facendo il giro del mondo, dalla Cina agli USA.

(fonte: "Gazzetta di Parma" dell'11/11/12)

La ricerca si può fare anche nelle piccole medie realtà: non serve emigrare e non (sempre) servono grandi finanziamenti si sopperiscono tenacia ed entusiasmo. È così che una ricerca partita da Parma e Reggio sta facendo il giro del mondo.

Si tratta di una sperimentazione per combattere Helicobacter pylori, batterio  dello stomaco che causa gastriti, ulcere e nei casi più gravi, tumore gastrico.

Ne soffre, nel mondo occidentale, il 40% della popolazione, a volte senza neppure saperlo perché infezione può essere asintomatica e, nei paesi in via di sviluppo, l'80%. La reinfezione si gira sul 1%.

"Trattare l'Helicobacter pylori non è facile perché anni di terapia antibiotica indiscriminate, invece di terapie mirate sulla base dei risultati di antibiogrammi gastroscopia ed esami colturali, lo hanno reso super resistente. In realtà abbiamo solo cinque antibio per sconfiggerlo di cui due non sono indicati in età pediatrica, spiega Gianluigi de'Angelis, direttore della Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell'Ospedale Maggiore.

La sperimentazione che deciso di intraprendere Marco Manfredi, 44 anni, pediatria dell'Ospedale Sant'Anna di Castelnovo Monti, allievo di de'Angelis e dal prossimo febbraio dirigente medico dell'Ospedale del bambino di Parma, è stata l'uovo di Colombo, visto che da tempo si conoscono gli effetti positivi fermenti lattici durante assunzione di antibiotici. È stata infatti utilizzata per la sperimentazione una terapia sequenziale con tre antibiotici combinati, associata all'uso di probiotici, volgarmente conosciuti come fermenti lattici.

 

Lo studio, condotto su 240 pazienti fai 18 e settant'anni dall'autunno 2008 all'autunno 2010, ha dato risultati oltre le aspettative: "Oltre ad attenuare e rendere più sopportabile gli effetti collaterali degli antibiotici, come nausea, vomito, dolore addominale diarrea, la combinazione con i probiotici, una miscela di lactobacilli e bifido batteriche, ha dimostrato maggiore efficacia terapeutica, raggiungendo un eradicazione del batterio del 93,5% contro il 75% degli schemi tradizionali di trattamento", spiega Manfredi.

I risultati della ricerca, firmati da Manfredi, da Barbara Bizzarri, dirigente medico della gastroenterologia di Parma, e da de'Angelis, dopo la pubblicazione sulla rivista scientifica statunitense "Helicobacter" ha sollevato grande interesse.

"Sono appena tornato da un congresso sull'alimentazione in Cina, la prossima settimana saró a San Antonio in Texas per una conferenza mondiale sui probiotici. Mentre dalla Cina ho ricevuto un altro invito per l'agosto 2013 a un convegno di microbiologia", spiega Manfredi.

"Anche a livello locale, Manfredi ha esposto i risultati dello studio ai medici di base di Reggio, e il suo schema terapeutico" spiega Barbara Bizzarri, "é abitualmente applicato come terapia di prima o seconda linea anche sui pazienti della Gastroenterologia ed endoscopia digestiva del Maggiore, con ottimi risultati."

"Questo studio dimostra che quando c'è passione per la ricerca si possono ottenere risultati importanti anche in un piccolo ospedale dell'Appennino", dice Manfredi. E il  "salto" a Parma? "Sono felice di venire a lavorare all'Ospedale Maggiore di Parma da dove sono partito studente prima e specialista dopo, un team altamente professionale e motivato e dove i rapporti umani hanno ancora un grande valore", conclude Manfredi.

77° Annual Scientific Meeting and Postgraduate Course: un report.

77° Annual Scientific Meeting and Postgraduate Course: un report.

La Dott.ssa Alessia Ghiselli e la Dott.ssa Barbara Bizzarri, medici dell'Unitá Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia diretta dal Prof. Gian Luigi de'Angelis hanno partecipato al 77° Annual Scientific Meeting and Postgraduate Course dell'American College of Gastroenterology tenutosi a Las Vegas dal 19 al 24 Ottobre 2012.

 

 

In occasione del congresso le Dottoresse hanno presentato durante la Poster Session del 21 Ottobre due abstract:

"Efficacy and safety of endoscopic management of esophageal strictures in children" e "Small bowel evaluation with single balloon enteroscopy in children with Peutz-Jeghers syndrome", entrambi pubblicati sull'American Journal of Gastroenterology volume 107.

Inoltre la partecipazione a questo congresso internazionale ha consentito alle Dottoresse un aggiornamento sulle più recenti tecniche diagnostiche e terapeutiche delle più importanti patologie gastroenterologiche.

SNUPI si complimenta con la Dott.ssa Alessia Ghiselli e la Dott.ssa Barbara Bizzarri per il loro prezioso lavoro all'interno della nostra struttura di riferimento e per la loro continua volontà di crescita professionale puntando come sempre all'Eccellenza.