by admin | Mar 14, 2014 | Articoli
La donazione sostenuta da un gruppo di privati, il Parma Golf & Country Club Vigatto e la ditta ArtCafè, in collaborazione con l’associazione Snupi Onlus.
Quando l’unione fa la forza: un gruppo di benefattori, insieme all’associazione Snupi Onlus, ha donato alla struttura di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva, diretta da Gian Luigi de’Angelis, un monitor 19 pollici. Lo strumento ad alta definizione integra, come importante aggiornamento tecnologico, la colonna per l’endoscopia utilizzata nella sala pediatrica della struttura.
I donatori che hanno scelto l’associazione Snupi come partner sono il Parma Golf & Country Club Vigatto, rappresentato da Raimondo Meli Lupi, Alessandro Carrara e Stefano Levati e la ditta ArtCafè, rappresentata da Luca Montagna.
“Ringrazio i benefattori per questa donazione – ha detto Gian Luigi de’ Angelis – ma anche i volontari dell’associazione Snupi che con grande serietà ci affianca da molti anni sostenendo con concretezza il continuo miglioramento dell’assistenza fornita dal reparto, in termini qualitativi e quantitativi”.
I vantaggi dell’acquisizione di questo nuovo strumento sono rilevanti per il personale sanitario – medici ed infermieri che lavorano dinanzi al monitor anche otto ore al giorno – ma soprattutto per il paziente, in quanto la diagnosi è facilitata dal maggiore dettaglio delle immagini in alta risoluzione, più nitide e meglio definite delle tradizionali.
Il monitor Sony LMD-1951MD ha spessore ridotto e peso contenuto ed è studiato per essere integrato con i sistemi endoscopici più diffusi; riproduce le immagini raccolte dalla sonda ottica in maniera realistica ed accurata, comprendendo anche avanzate modalità di visualizzazione, tra cui quella speculare e la possibilità di vedere due immagini contemporaneamente, anche provenienti da differenti strumenti. La retroilluminazione a led consente inoltre la riproduzione di immagini di elevata purezza cromatica, particolarmente efficace sui toni rossi.
“L’associazione ha integrato la donazione – ha detto il presidente di Snupi Giulio Orsini – ma soprattutto ha rappresentato il collegamento tra i donanti, facendo si che le buone intenzioni diventassero realtà. Un compito per il quale sentiamo grande responsabilità”.
E sempre grazie anche al sostegno di Snupi i giovani medici del reparto Alessandro Fugazza ed Elisabetta Manzali sono in partenza per un periodo formativo di un anno a Parigi, rispettivamente per approfondire le tecniche di endoscopia avanzata, presso l’ospedale Henri Mondor, e il trattamento della celiachia refrattaria (che non risponde all’alimentazione senza glutine), presso l’ospedale Georges Pompidou.
“La contestualità tra l’arrivo dello strumento e la formazione del personale dedicato all’utilizzo – ha sottolineato Piero Vitali della Direzione Sanitaria – è una garanzia di efficacia, un binomio capace di influire positivamente sull’alto livello di assistenza della struttura. Per questo La fiducia dei donatori è molto ben riposta”.
by admin | Mar 9, 2014 | Articoli
Mercoledì 12 Marzo
La Corriera Stravagante
Via Platone 3, Parma
Serata dedicata agli standards jazz.
Emi Vernizzi al Sax
Leo Caligiuri al Piano
Stefano Carrara al Contrabbasso
Daniele Salvini alla Batteria
Offerte libere a Snupi Onlus
by admin | Jan 23, 2014 | Articoli
Snupi Onlus ringrazia di cuore la Assistenza Pubblica di Langhirano per la preziosa donazione!
by admin | Dec 24, 2013 | Articoli
Buon Natale
e
Felice Anno Nuovo
da Snupi ONLUS.
Ci vediamo a Gennaio con tanti appuntamenti all'insegna della solidarietà.
by admin | Nov 18, 2013 | Articoli
(fonte: "Gazzetta di Parma" del 16/11/2013)
L'Associazione SNUPI Onlus (Sostegno Nuove Patologie Intestinali) unitamente alle Ditte Oiki Acciai Inossidabili e Impresa Costruzioni Naviglio sosterra' la partecipazione di un medico del nostro Ospedale al corso Master Universitario di secondo livello in “Tecniche avanzate in endoscopia digestiva”., attraverso il contributo per la quota di iscrizione presso l’Università degli studi di Parma a favore della Dottoressa Francesca Vincenzi. La Dottoressa Francesca Vincenzi è uno dei medici dell’equipe dell’Unità operativa complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva del nostro Ospedale diretta dal Prof.Gianluigi de’ Angelis. Fin dal suo periodo di formazione, in scuola di specialità, lavora in questa struttura nell’ospedale di Parma. Durante tale periodo, vincitrice di un borsa di studio dell’Università degli studi di Parma, ha ulteriormente completato la sua formazione presso uno dei principali centri di nutrizione parenterale e patologie gastrointestinali di Parigi, con il quale tuttora l’equipe collabora. Al termine della specialità ha inoltre ottenuto un dottorato di ricerca in gastroendocrinologia pediatrica.
Attualmente lavora in qualità di Dirigente Medico presso l’UOC di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dove svolge attività endoscopica e clinica occupandosi prevalentemente di Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali, uno dei principali filoni di ricerca del gruppo.
"Diamo con piacere il nostro contributo con questa borsa di studio", afferma il Presidente della Associazione Giulio Orsini "nella convinzione che investire in conoscenza e abilità sia la cosa migliore di questi tempi per poter guardare al futuro con fiducia.
Il reparto di Gastroenterolgia rappresenta un'eccellenza del nostro Ospedale che vale la pena di continuare a sostenere è cresciuto in questi anni grazie anche ai giovani medici che vi lavorano con passione.
Un sincero ringraziamento viene rivolto da noi a chi ha consentito la partecipazione e quindi il raggiungimento di un così importante obiettivo rivolto alla formazione dei nostri medici."
by admin | Nov 3, 2013 | Articoli
Fondi per l'Associazione. Serviranno alla formazione di due medici dell'Ospedale Maggiore.
fonte: "Gazzetta di Parma" dell'1 Novembre 2013
"La fiducia che le persone ripongono in noi ci investe di responsabilità ma anche di orgoglio", ha ringraziato così ieri Giulio Orsini, presidente dell'associazione Snupi, una delegazione del Gruppo Giovani dell'Industria di Parma, guidata da Giampaolo Ghiretti che ha offerto un significativo contributo frutto della consulta raccolta fondi in occasione dell'Assemblea Annuale.
L'assegno staccato dai giovani industriali servirà alla formazione di due medici dell'Ospedale Maggiore che prenderanno parte al master di secondo livello in Tecniche avanzate di endoscopia digestiva organizzato dall'Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia e Endoscopia digestiva dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, diretta da Gianluigi de'Angelis, all'interno della sede associata della Scuola di specialità in gastroenterologia ed endoscopia digestiva, in collaborazione con l'Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
"Ogni anno", ha spiegato il presidente del gruppo giovani dell'industria, Giampaolo indiretti, "scegliamo una realtà legata al territorio cui devolvere i proventi della raccolta fondi. Gli scorsi anni abbiamo finanziato sia progetti legati alla sanità che al sociale e quest'anno abbiamo scelto Snupi in relazione soprattutto all'importante lavoro che svolge per la formazione dei nostri medici. Siamo profondamente convinti che investire in conoscenza e abilità sia la cosa migliore di questi tempi per guardare al futuro con fiducia. Il reparto di Gastroenterologia rappresenta una eccellenza nel nostro ospedale che vale la pena di continuare sostenere, anche perché vi lavorano con passione giovani medici."
Una speciale grazie per l'impegno e la generosità è venuto in particolare proprio dal professor de'Angelis: "Investire sulla professionalità è l'unica cosa che paga oggi: l'unità di Gastroenterologia non ha problemi nell'ambito diagnostico ma abbiamo sempre bisogno di espandere il versante operatorio nel quale le tecniche si evolvono a velocità impressionante.
Accennando velatamente allo sdoppiamento dell'Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva di cui la Gazzetta di Parma ha dato notizia ieri, de'Angelis si è limitato a commentare senza entrare nel merito: "L'ottimo standard dell'Equipe medica è l'unica cosa che interessa veramente il paziente e anche noi, che non vogliamo che fare i medici."