by admin | Jun 7, 2009 | Articoli
Una ruota, quella del Rotary, che da oltre un secolo "gira" nei sentieri del disagio portando solidarietà e aiuti concreti. Una ruota simbolo della filantropia che anima dal 1925 anche il Rotary Club Parma, uno dei primi club fondati in Italia e che, ancor oggi, si distingue per le iniziative a carattere socio-culturale.
Nei giorni scorsi nella sala dei Vescovi in Vescovado, ospiti del vescovo monsignor Solmi, i rotariani hanno illustrato al Presule e alla città le numerose iniziative a sfondo sociale svolte nell'annata 2008-2009. Il presidente Renzo Menoni ha percorso la storia del Rotary internazionale e di quello parmigiano non mancando di elencare i progetti della Fondazione internazionale rotariana concepita per la prima volta nel 1917 con l'intento di realizzare programmi educativi e umanitari in tutto il mondo: dal sostegno a borse di studio per studenti meritevoli, alla realizzazione di progetti connessi alla salute nei paesi in via di sviluppo, alla lotta all'analfabetismo.
Il vescovo, felicitandosi con i rotariani parmigiani per le grandi attenzioni nei confronti della persona, ha affermato "che attivare la dinamica del dono equivale attivare le relazioni umane". E' quindi spettato a Alessandro Mangia illustrare i vari progetti a fondo sociale "firmati" dal club che prosegue nel solo tracciato dal past president Gianfranco Beltrami che, nel corso del suo mandato, riservò particolari attenzioni al disagio e alla sofferenza. I referenti delle varie associazioni, alle quali il Rotary ha consentito di realizzare i loro sogni, hanno dettagliatamente illustrato i progetti finanziati. maria Arcangelo Consorti della Sezione ospedaliera dell'istituto comprensivo Ferrari ha ringraziato i rotariani per aver favorito abbonamenti annuali e periodici a giornali e riviste per i bambini e i ragazzi degenti al Dipartimento materno infantile del nostro Ospedale.
Le ha fatte eco Cristina Torricella dell'Associazione bambini e autismo Onlus a favore della quale il Rotary ha favorito l'attività formativa per insegnati attraverso due corsi. Lina Fochi e Marina Aiello, medico pneumologo, nel ringraziare a nome dell'Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, hanno illustrato le pecularietà dell'innovativo progetto di telemedicina finanziato dal Rotary, grazie all'acquisto di un registratore digitale multiparametrico personale che consente il monitoraggio domiciliare del paziente affetto da Sla. Sandra Scansani Andreoli, per il centro Aiuto alla Vita, ha espresso la gratitudine del proprio sodalizio per l'allestimento di un laboratorio di piccola sartoria per avviare donne in difficoltà al mondo del lavoro.
Gian Luigi de'Angelis ha ampiamente illustrato, con la competenza del medico e la sensibilità del rotariano, il progetto volto a finanziare uno stage di formazione presso il nostro Ospedale per medici provenienti da paesi africani presentano dall'associazione Sostegno nuove patologie intestinali Onlus presieduto da Giulio Orsini. grazie al socio Christoph Buller, è stato acquistato materiale per disabili con il ricavato della cena natalizia effettuata presso la sede Efsa di Parma.
Fonte: Gazzetta di Parma, articolo Lorenzo Sartorio
by admin | Dec 20, 2008 | Articoli
Una notte di jazz per sostenere i pazienti in età pediatrica e giovanile affetti da patologie intestinali croniche. E' con lo spettacolo "Night Club", in scena domani alle 21 al Maglioni di Corcagnano, che l'associazione di volontariato Snupi (Sostegno nuove patologie intestinali) proseguirà la raccolta fondi per l'acquisizione di un endoscopio.
Sul palco, l'attrice Franca Tragni e i musicisti Luca Savazzi (pianoforte), Franco Capiluppi (tromba e flicorno), Claudio Tuma (chitarra), Ugo Maria Manfredi (basso) e Daniele Silvestri (batteria), regista dello spettacolo. E sarà una serata all'insegna dal jazz sospesa tra le parole di jack Kerouac e le atmosfere della Beat Generation degli anni 50-60. L'ingresso (a offerta libera) sarà interamente devoluto alla Onlus (www.snupi.it) dell'Unità di Gastroenterologia pediatrica dell'Azienda Ospedaliera.
E' con orgoglio che il presidente Giulio Orsini illustra gli scopi dell'associazione: assistenza, strumentazione e formazione. Inoltre ha sottolineato la necessità di sensibilizzare nell'opinione pubblica il lavoro di un'attività che dal 2006, anno della fondazione della Onlus ha raggiunto molti risultati. "E' una grande risorsa sia dal punto di vista umano che della concretezza", ha poi spiegato la dottoressa del Maggiore Fabiola Fornaroli.
"Il recital – ha aggiunto il registra Silvestri – ripercorrerà la magica atmosfera da night club dell'America di tanti anni fa, tra ambito teatrale e musicale".
Per informazioni e/o prenotazioni: 339-9612297. Infine altri due appuntamenti dell'associazione in dicembre: sabato 13 alle 21:30 al Ratafià con l'Asta Buffa di Franca Tragni e Carlo Ferrari, e sabato 20 (alle 21:00) in San Sepolcro con le orchestre giovanili dei Conservatori di Parma e Piacenza.
Fonte: Gazzetta di Parma
by admin | Dec 20, 2008 | Articoli
Stasera alle 21:00 nella chiesa di San Sepolcro a Parma le Orchestre d’archi giovanili dei Conservatori di Parma e Piacenza in collaborazione con l’associazione Snupi (sostegno nuove patologie intestinali) terranno un concerto benefico (ingresso a offerta) a favore della Pediatria dell’Ospedale Maggiore di Parma. In programma musiche di Vivaldi (solista Emma Parmigiani, giovanissima allieva del Conservatorio di Parma) e Corelli (con il celebre Concerto scritto per “la notte di Natale”) e Gabrieli.
Fonte: Gazzetta di Parma
by admin | Dec 19, 2008 | Articoli
Ogni anno oltre 400 piccoli pazienti del nostro Ospedale potranno usufruire dell’importante e costoso dono arrivato alla Gastroenterologia pediatrica dell’Associazione Onlus “Snupi” (Sostegno nuove patologia intestinali). Con una spesa di 65.000 euro, sostenuta anche dalle ditte Piazza e Seneca srl, Impresa di Costruzioni Naviglio spa e Cavalca Linea Ufficio, i bimbi potranno essere “esaminati” con un videocolonscopio ad alta definizione e di ultima generazione, prodotto da Olympus. “Non è facile, soprattutto in un periodo di crisi economica, trovare donatori intenzionati a spendere cifre così ingenti, ma fortunatamente i volontari di Snupi e le tre ditte continuano ad essere benefattori attenti alle nostre esigenze”, ha commentato Gianluigi de’ Angelis, responsabile della Gastroenterolgia pediatrica dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma. Snupi e gli imprenditori hanno, infatti, più volte contribuito ad arricchire il reparto dedicato alle malattie intestinali con donazioni non solo di strumentazioni ma anche di borse di studio istituite per permettere al team di de’ Angelis una formazione continua e sempre più approfondita.
“Con il nuovo videocolonscopio sarà possibile eseguire esami che prima impiegavano più infermieri della nostra équipe – ha chiarito de’ Angelis -. Anche le operazioni chirurgiche, solitamente eseguite dal direttore di Chirurgia pediatrica Carmine Del Rossi, saranno rese più facili grazie alla nuova strumentazione”. “Le buone cure arrivano anche grazie ai tanti volontari che quotidianamente spendono parte del loro tempo nel nostro ospedale” dice Sergio Venturi, direttore generale del Maggiore.
Al ritiro del dono erano presenti, oltre al direttore del Dipartimento Materno-Infantile Giulio Bevilacqua, anche il presidente di Snupi Giulio Orsini, Gian Luca Piazza e Stefania Carboni della ditta Piazza e Seneca srl e Claudio con Marco Cavalca di Cavalca Linea Ufficio.
Fonte: Gazzetta di Parma articolo di Stella Ricchini
by admin | Oct 27, 2008 | Articoli
Chi: Equipe di Gastroenterologia pediatrica del Maggiore: Ginaluigi de’ANgelis, Barbara Bizzarri, Fabiola Fornaroli, Francesca Guatelli, Valentina Maffini e Francesca Vincenzi.
Cosa: Intervento sulla poliposi pediatrica e giovanile a un congresso a Vienna la scorsa settimana.
Attività scientifica: In questi mesi il gruppo si è distinto per la partecipazione a 5 importanti congressi e la pubblicazione di 3 articoli scientifici.
La settimana scorsa l’équipe di Gastroenterologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma guidata da Gianluigi de’ Angelis ha presentato a Vienna, nel corso Settimana Europea di Gastroenterologia, l’esperienza degli ultimi dieci anni della Gastroenterologia pediatrica di Parma nel campo delle poliposi pediatriche, malattie rare e geneticamente determinate molto difficili da affrontare. Una conferma dell’intensa attività scientifica del gruppo di de’ Angelis che affianca un’elevata qualità assistenziale a un’attività di ricerca d’avanguardia e negli ultimi mesi ha suscitato più volte l’interesse della comunità internazionale. Oltre che a vienna, infatti, da agosto a oggi i medici della Gastroenterologia pediatrica infatti hanno già portato importanti contributi al Congresso mondiale di Gastroenterologia pediatrica, Epatologia e Nutrizione tenutosi in agosto in Brasile, all’American College of Gastroenterology all’inizio di ottobre a Orlando (USA) e al Congresso Italiano di Gastroenterologia e Nutrizione pediatrica di Firenze. Il prossimo appuntamento sarà a novembre per il convegno organizzato dalla Società Nordamericana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione a San Diego, in California. Tra gli argomenti toccati negli interventi dell’équipe parmigiana, l’esperienza nella terapia biologica e nel morbo di Crohn, la correlazione tra sintomi e lesioni esofagee dopo l’ingestione di sostanze caustiche da parte dei bambini, l’esperienza nel campo dei polipi giganti duodenali e delle polipectomie difficili. Nelle ultime settimane, inoltre, tre importanti riviste scientifiche internazionali, “Gastrointestinal Endoscopy”, “World Journal of Gastroenterology” e “Inflammatory Bowel Disease” hanno pubblicato articoli della Gastroenterologia pediatrica sull’ingestione di caustici, sulle varianti geniche dei geni responsabili del mordo di Crohn e sulle malattie croniche infiammatorie in età pediatrica e giovanile.
La Gastroenterologia pediatrica dell’Ospedale di Parma è considerata un centro di riferimento nel nostro paese per la diagnostica e l’endoscopia chirurgica: oltre alla presenza di medici di grande professionalità è infatti dotata di tecnologie all’avanguardia come la videocapsula endoscopica e l’eco-endoscopia e può avvalersi della consulenza di numerosi altri specialisti (chirurghi infantili e addominali, radiologi, endocrinologi, ecc.) per seguire pazienti pediatrici con patologie complesse che non coinvolgono solo l’apparato digerente.
by admin | Oct 20, 2008 | Articoli
L'equipe di Gastroenterologia pediatrica dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma guidata da Gianluigi de' Angelis affianca da tempo un'elevata qualità assistenziale e un'attività di ricerca d'avanguardia, in grado di ottenere l'interesse della comunità scientifica internazionale. In questi mesi, in particolare, il riconoscimento delle ricerche svolte dal gruppo è giunto nel corso di quattro congressi internazionali e uno nazionale, ed è stato inoltre sancito dalla pubblicazione di tre importanti articoli scientifici usciti su riviste internazionali.
I medici della Gastroenterologia pediatrica infatti hanno già portato importanti contributi al Congresso mondiale di gastroenterologia pediatrica, epatologia e nutrizione tenutosi in agosto in Brasile, all'American College di Gastroenterology all'inizio di ottobre a Orlando (USA) e al Congresso italiano di gastroenterologia e nutrizione p ediatrica che si è svolto nelle scorse settimana a Firenze. Tra gli argomenti toccati negli interventi dell'equipe parmigiana, l'esperienza nella terapia biologica e nel morbo di Crohn, la correlazione tra sintomi e lesioni esofagee dopo l'ingestione di sostanze caustiche da parte dei bambini e l'esperienza nel campo dei polipi "giganti" duodenali e delle polipectomie "difficili".
Nelle prossime settimana il gruppo di de' Angelis parteciperà inoltre alla Settimana europea di gastroenterologia a Vienna e al convegno organizzato dalla Società nordamericana di gastroenterologia, epatologia e nutrizione a San Diego, in California. Oggetto della relazioni saranno la poliposi in età pediatrica e giovanile e l'esperienza di Parma nel campo delle gastromie endoscopiche in età pediatrica (inserimenti a livello gastrico in endoscopia di appositi dispositivi per l'alimentazione in bambini con gravi turbe della deglutizione quali ad esempio soggetti con grave neuro lesione centrale).
La Gastroenterologia pediatrica è considerata un centro di riferimento nel nostro paese per la diagnosi e l'endoscopia chirurgica: oltre alla presenza di medici di grande professionalità, è infatti dotata di tecnologie all'avanguardia e può avvalersi della consulenza di numerosi altri specialisti (chirurghi infantili e addominali, radiologi, endocrinologi, ecc.) per seguire pazienti con patologie complesse che non coinvolgono solo l'apparato digerente.
In particolare, la gastroenterologia pediatrica del Maggiore vanta una grande esperienza nel campo della malattie infiammatorie croniche e delle poliposi pediatriche, malattie rare e geneticamente determinate molto difficili da affrontate. Al convegno in Brasile, per esempio, sono stati descritti due casi di estrema rarità (al mondo ve ne sono noti solo altri nove) di polipi giganti duodenali periampollari su bambini seguiti a Parma. Il primo è stato già completamente rimosso in endoscopia endocavitale; l'altro per ora è stato sottoposto a resezioni parziali, perché riscontrato in una bambina di solo un anno.
Nelle ultime settimane, inoltre tre articoli scientifici dell'equipe di Gastroenterologia pediatrica sull'ingestione di caustiche infiammatorie in età pediatrica giovanile, sono stati pubblicati in prestigiose riviste internazionali: Gastrointestinal Endoscopy, World Journal of Gastroenterology e Inflammatory Bowel Disease.
L'equipe coordinata da de' Angelis è costituita da medici giovani, molti dei quali hanno relazionato direttamente ai congressi a cui il gruppo ha partecipato: Barbara Bizzarri, Fabiola Fornaroli, Francesca Guatelli, Valentina Maffini, Francesca Vincenzi.
Fonte: Repubblica.it