I pelati “pettinati” dai playboy: 1-3

I pelati “pettinati” dai playboy: 1-3

I boys “plè” “cuccano” più dei playboy, almeno sul campo da calcio. Giovedì sera infatti, la squadra dei pelati si è “cuccata” tre gol dai bellocci durante la partita benefica giocata sui campi di via Moletolo a favore dell’associazione Snupi (Sostegno nuove patologie intestinale). Per la cronaca la partita è terminata 3-1, anche se, sul piano morale, hanno vinto entrambe le squadre. “Li abbiamo pettinati per bene”, hanno dichiarato in tono scherzono i playboy al termine dell’incontro. Tra questi, Sandro Nardi, che ha aggiunto sorridendo: “Un po’ mi vergogno di far parte di questa compagine, ma faccio del mio meglio per dimostrare che ho i requisiti per restare”. Un divertito Giuliano Celi, fondatore dell’associazione pelati italiani, ha rimarcato invece come l’associazione esista da dieci anni e la squadra sia stata formata “appositamente per giocare partite benefiche”.

Giulio Orsini, presidente di Snupi, si è quindi soffermato sulle attività svolte dall’associazione di volontariato che dirige. “Siamo una realtà emergente di recente istituzione nata circa tre anni fa dallo scioglimento di Anpi, l’associazione nuove patologie intestinali – ha rimarcato – sosteniamo l’unità operativo di gastroenterologia pediatrica dell’ospedale lanciando un messaggio divertente, come testimonia il nostro logo formato da un simpatico orsetto”.

Per informazioni, si può visitare il sito: www.snupi.it o info@snupi.it. Per donazioni: Banca Popolare di Verona e Novara, filiale di Sant’Ilrario d’Enza, conto corrente n. 22516, ABI 5188, CAB 66500.

 

Fonte: Gazzetta di Parma, articolo di Luca Molinari

Boys-plè contro Playboy la parola al pallone

Boys-plè contro Playboy la parola al pallone

Una sfida insolita per aiutare l’associazione patologie intestinali.

Il pelato tira in porta. Il playboy non becca una rete. Non ci credete? Allora non vi resta che assistere, questa sera alle 21 ai campi Stuard di San Pancrazio, alla sfida per beneficenza fra le squadre dell’Associazione Pelati Italiani e quella dei Playboy nostrani. Scopo dell’iniziativa: raccogliere fondi de destinare all’associazione Snupi-Sostegno nuove patologie intestinali.

Del resto l’idea di far sfidare la nazionale dei calvi contro quella dei playboy nostrani per beneficenza non poteva che venire in mente ad un uomo (calvo) che di pelati e solidarietà se ne intende parecchio: Giuliano Celi. Lui, proprietario della Casa del Rum in via Farini, e il fondatore dell’Associazione Pelati Italiani, nata nel 1996. “Un idea nata per gioco – racconta Celi – per ridere e vivere in maniera ironica la calvizia. Ai nostri soci, più di 200, viene consegnata una tessera a seconda della categoria di “pelata”: aspirante, medium o gran maestro”. Un’avventura goliardica, quella dell’A.p.i. ben presto diventata cosa seria. “Se possiamo, come abbiamo fatto in passato con Radio Deejay, disputiamo incontri di calcio per beneficenza”. Questa sera, avversaria dei senza capelli, sarà una squadra composta da playboy nostrani. Una sorta di confronto, per dirla in termini calcistici, “Pelè contro Figo”.

L’ingresso allo Stuard sarà a libera offerta, e il ricavato delle donazioni sarà destinato alla associazione Snupi (www.snupi.it). Giulio Orsini, responsabile del gruppo Snupi, spiega: “Speriamo di raccogliere una cifra che possa aiutare i bambini e in generale le persone con patologie intestinali. Di sicuro Playboy contro Pelati non è una partita che si vede tutti i giorni”.

Fonte: Gazzetta di Parma

Donazioni Bettuzzi

Quella bici da corsa, piazzata davanti al suo ufficio, ricorda la sua passione non solo per la musica ma anche per lo sport attivo. Ti riceve simpaticamente nel sobrio ufficio di titolare dell’importante azienda alle porte di Parma. Ma colpisce, di lui, l’estrema riservatezza con la quale ti consegna l’ormai tradizionale donazione annua a favore del reparto di Gastroenterologia Pediatrica del nostro Ospedale Maggiore. Un gesto asciutto, di chi non vuole pubblicità per se, per la sua ditta e per i suoi dipendenti che pure hanno partecipato al sostegno dei nostri piccoli assistiti. Una stretta di mano e l’immediato sentirsi a proprio agio con chi vive bene il proprio ruolo imprenditoriale. Nei giorni scorsi abbiamo assistito ad un concerto nel Chiostro di Sant’Uldarico, fra archi gotici e rinascimentali, in una cornice cinquecentesca di motivi sacri ed allegorici. E con “Ricavo devoluto in beneficenza a Snupi-Onlus (Gastroenterologia) ed all’Associazione Neurofibromatosi”, indicava l’invito. Musica country-blues e rock che stemperava la severità del posto e la coniugava all’obiettivo benefico, coinvolgendo i tanti presenti in un ritmico battimani di accompagnamento. L’assessore provinciale Manuela Amoretti, il prof.Gian Luigi de’ Angelis ed i suoi medici, esponenti del mondo sociale ed universitario sono diventati i protagonisti di un contorno ricco di allegria e di speranza nell’affiancare gli artisti sul palco: il maestro Pietro Fanti alle chitarre, Alessandro Bettuzzi alle percussioni e alla chitarra e voce lui ….. Emidio Bettuzzi.  Attivo manager, uomo di sport, appassionato musicista e, al di sopra di tutto, benefattore di chi ne ha necessità.  Da un mondo troppo spesso inaridito, un grazie…. all’uomo.