Apparecchiature e borse di studio in dono

Importante donazione alla struttura semplice di Gastroenterologia pediatrica del Maggiore diretta da Gianluigi de’Angelis.

Strumenti di grande valore sia scientifico che economico che consentiranno di dare risposte più appropriate e rapide ai piccoli pazienti. Nell’aula Balestrazzi del padiglione pediatrico sono state donate un’apparecchiatura per argonplasma endoscopico (grazie all’impresa Franco Piazza), una pompa di infusione eletronica sempre per l’endoscopia (grazie alla generosità del geometra Gastone Belicchi, già capo Servizio manutenzione del Comune di Parma, che andato recentemente in pensione ha pensato ai bambini che soffrono, devolvendo la somma dei regali di congedo dal lavoro arricchita di un consistente contributo personale) e due borse di studio per altrettanti stage di aggiornamento in qualificati centri italiani ed esteri di due giovani medici della struttura (ancora grazie alla disponibilità dell’impresa Franco Piazza e dell’immobiliare Seneca).

Giulio Orsini, presidente dell’Associazione di volontariato Snupi (Sostegno nuove patologie intestinali) in apertura ha illustrato il significato delle donazioni che hanno anche un valore economico, pari a 35mila euro. Carlo Chezzi, prorettore dell’Università di Parma, Loris Borghi, preside della facoltà di Medicina, e Giulio Bevilacqua direttore del dipartimento materno-infantile del Maggiore, hanno ringraziato i benefattori per le loro iniziative sottolineando in particolare l’importanza delle borse di studio donate che contribuiscono in modo significativo a motivare l’impegno dei giovani ricercatori che ancora oggi purtroppo non trovano adeguati sbocchi professionali.

Il direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero-universitario, Luca Sircana, ha posto l’accento su come queste donazioni contribuiscano ad elevare le potenzialità di lavoro e di qualità nell’assistenza delle gastroenterologia pediatrica da anni in continua crescita. L’assessore comunale alle Politiche sociali, Paolo Zoni, ha ringraziato sia i benefattori sia l’associazione Snupi evidenziando l’alto senso di civiltà che ad oggi mostrano tutte le persone impegnate nel volontariato.

Mio figlio è “rinato”

Gentilissimo direttore, le sarei particolarmente grato se mi permettesse di utilizzare la gazzetta per rivolgere a tutta la città di Parma i miei più sentiti ringraziamenti per l'ospitalità riservatami durante il periodi di degenza, presso l'Ospedale Maggiore, di mio figlio Marco. Un ringraziamento particolare lo rivolgo a tutto il personale medico e paramedico del reparto di gastroenterologia e chirurgia pediatrica. Un ringraziamento, altrettanto caloroso, lo rivolgo alle insegnanti della scuola in servizio presso la struttura sanitaria e a tutto l'organico del "Gioco Amico" per la loro capacità di mantenere sempre elevato l'impegno ed il morale dei piccoli degenti, senza mai risparmiare un gesto di conforto ai genitori. Tuttavia, non potrò mai ringraziare in modo sufficiente il Prof. de'Angelis e la sua équipe. Per avermi restituito la serenità, riuscendo là dove tanti altri, non avevano osato tentare. Ma la mia riconoscenza non è infinita "solo" per l'imparagonabile capacità professionale dimostrata, ma lo è "anche" per la straordinaria naturalezza con cui considerando ogni piccolo degente prima come bambini e poi come paziente. A loro chiedo di continuare con la stessa passionale determinazione. Perché, come Marco, tanti altri bambini meritano di tornare ad una vita serena.

Vito Lobasso. Taranto, 4 gennaio

 

Fonte: Gazzetta di Parma

Istituzione di due borse di studio e donazione strumentazioni medicali

Una ulteriore , importante  donazione è stata fatta in questi giorni prenatalizi alla Unità operativa di Gastroenterologia Pediatrica diretta dal Prof.Gian Luigi de’Angelis.

Presso l’Aula Balestrazzi  del Padiglione Pediatrico alla presenza di numerose autorità intervenute, sono state donate una apparecchiatura per argon plasma endoscopico (Geom.Gianluca Piazza ) , una pompa di infusione elettronica sempre per l’endoscopia ( Geom.Gastone Belicchi Capo Servizio Manutenzione del Comune di Parma) e 2 borse di studio per altrettanti stages di studio in qualificati centri italiani ed esteri di due giovani medici della struttura ( Geom..Gianluca Piazza e Geom. Carboni).

Giulio Orsini, presidente del’Associazione di volontariato ONLUS  Snupi ( Sostegno Nuove Patologie Intestinali) in apertura ha illustrato le donazioni che arrivano ad un valore complessivo mmerciale di circa 35.000 Euro.

Il Prof. Chezzi, Prorettore dell’Università di Parma ed il Prof. Borghi, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia, ed in Prof. Giulio Bevilacqua Direttore del Dipertimento Materno-Infantile, hanno in apertura ringraziato i benefattori per le loro iniziative sottolineando in particolare l’importanza delle borse di studio donate che contribuiscono in modo significativo a  motivare  l’impegno di giovani ricercatori che ancora oggi non trovano adeguati sbocchi professionali.

Il Dr. Sircana, Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliero-universitaria di Parma ha posto l’accento su come queste donazioni contribuiscano ad elevare le potenzialità di lavoro e di qualità nell’assistenza della Gastroenterologia Pediatrica che da anni dimostra una continua ed importante crescita di impegno e di livello assistenziale.

L’assessore alle politiche sociali,  Dr. Paolo Zoni ha portato i saluti del Comune di Parma ed ha ringraziato sia i benefattori sia l’Associazione SNUPI evidenziando l’alto senso di civiltà che ad oggi mostrano tutte le persone impegnate nel volontariato.

Ha concluso la manifestazione il Prof. Gian Luigi de’Angelis, che dopo aver brevemente illustrato i vantaggi dei nuovi macchinari, indispensabili alle tecniche di endoscopia operativa, ha ringraziato i presenti, le Autorità che con la loro presenza hanno onorato questo tipo di manifestazione e i benefattori ai quali è stata consegnata una targa ricordo.

Un particolare ringraziamento è andato al Geom Gian Luca Piazza che è il veterano di queste donazioni e che ha permesso di mandare all’estero per soggiorni di un anno ben 7 medici della Gastroenterologia pediatrica.

Cariparma, time out benefico

Cariparma, time out benefico

Time out: quando la squadra esce momentaneamente del campo da gioco. Per ascoltare i suggerimenti del proprio allenatore, per riprendere fiato, a volte solo per distogliere la mente dallo stress della partita e recuperare energie mentali. Distrarsi. E sebbene un time out, secondo il regolamento della pallavolo dura a seconda dei casi trenta secondi o un minuti esatti di orologio, è pur sempre divertente immaginare la schiacciatrice che ne approfitta per bersi un cappuccino, il libero che si immerge nelle acqua balsamiche di una piscina, la centrale che improvvisa una allegra danza ai piedi di un albero. Ancora, quella che sceglie di coccolare un cagnone accanto al focolare. Sogno, ovviamente. ma un calendario a scopo benefico nasce prima di tutto per regalare un sorriso, dare speranza. Evadere, sebbene per un momento dalla realtà. E’ l’Albero del Volley, per il sorriso di un bambini non si tira indietro. Per il secondo anno di fila le atlete del Cariparma Volley saranno le incantevoli e disinvolte protagoniste di un originale lunario, proprio in un momento in cui essere originali è decisamente più difficile che una volta. “Time out”, il titolo scelto. Non è stato tuttavia difficile, al fotografo Marco Buzzoni, studiare le pose più accattivanti e le coreografie più azzeccate: il contesto di Villa Fontanorio-Spa Julia, elegante residenza di campagna come anche emerge dal prodotto finito, ha agevolato la realizzazione delle immagini e stuzzicato la fantasia del fotografo medesimo. Al tempo stesso, maneggiando con curiosità il calendario è incredibile verificare come, a fronte di uno schema praticamente impossibile da stravolgere (dodici belle ragazze per dodici mesi),  lo spazio lasciato all’inventiva in realtà esista eccome, le possibilità di colpire chi osserva siano molteplici. E che dire delle protagoniste, l’una più fotogenica dell’altra: non è la prima volta che il Cariparma, dalle proprie guerriere, sa isolare il lato più femminile, sensuale. E, perché no, autoironico. Beneficenza, si diceva, la parola chiave: il ricavato, come pur avvenne l’anno passato, sarà interamente devoluto all’associazione Snupi (Sostegno nuove patologie intestinali). Alla presentazione ufficiale, tenutasi ieri nel’Aula Balestrazzi nella Clinica Pediatrica dell’Ospedale Maggiore anche il presidente Giulio Orsini, e il direttore dell’unità operativa di gastroenterologia pediatrica Gianluigi de’Angelis hanno dato la loro benedizione. Sexy anche in campo, le pallavoliste. ma vuoi mettere in accappatoio? Sfogliare per credere.