“Night Club”, jazz a fin di bene
Una notte di jazz per sostenere i pazienti in età pediatrica e giovanile affetti da patologie intestinali croniche. E' con lo spettacolo "Night Club", in scena domani alle 21 al Maglioni di Corcagnano, che l'associazione di volontariato Snupi (Sostegno nuove patologie intestinali) proseguirà la raccolta fondi per l'acquisizione di un endoscopio.
Sul palco, l'attrice Franca Tragni e i musicisti Luca Savazzi (pianoforte), Franco Capiluppi (tromba e flicorno), Claudio Tuma (chitarra), Ugo Maria Manfredi (basso) e Daniele Silvestri (batteria), regista dello spettacolo. E sarà una serata all'insegna dal jazz sospesa tra le parole di jack Kerouac e le atmosfere della Beat Generation degli anni 50-60. L'ingresso (a offerta libera) sarà interamente devoluto alla Onlus (www.snupi.it) dell'Unità di Gastroenterologia pediatrica dell'Azienda Ospedaliera.
E' con orgoglio che il presidente Giulio Orsini illustra gli scopi dell'associazione: assistenza, strumentazione e formazione. Inoltre ha sottolineato la necessità di sensibilizzare nell'opinione pubblica il lavoro di un'attività che dal 2006, anno della fondazione della Onlus ha raggiunto molti risultati. "E' una grande risorsa sia dal punto di vista umano che della concretezza", ha poi spiegato la dottoressa del Maggiore Fabiola Fornaroli.
"Il recital – ha aggiunto il registra Silvestri – ripercorrerà la magica atmosfera da night club dell'America di tanti anni fa, tra ambito teatrale e musicale".
Per informazioni e/o prenotazioni: 339-9612297. Infine altri due appuntamenti dell'associazione in dicembre: sabato 13 alle 21:30 al Ratafià con l'Asta Buffa di Franca Tragni e Carlo Ferrari, e sabato 20 (alle 21:00) in San Sepolcro con le orchestre giovanili dei Conservatori di Parma e Piacenza.
Fonte: Gazzetta di Parma
Belle note per aiutare i bimbi
Videocolonscopio donato alla pediatria del Maggiore
Ogni anno oltre 400 piccoli pazienti del nostro Ospedale potranno usufruire dell’importante e costoso dono arrivato alla Gastroenterologia pediatrica dell’Associazione Onlus “Snupi” (Sostegno nuove patologia intestinali). Con una spesa di 65.000 euro, sostenuta anche dalle ditte Piazza e Seneca srl, Impresa di Costruzioni Naviglio spa e Cavalca Linea Ufficio, i bimbi potranno essere “esaminati” con un videocolonscopio ad alta definizione e di ultima generazione, prodotto da Olympus. “Non è facile, soprattutto in un periodo di crisi economica, trovare donatori intenzionati a spendere cifre così ingenti, ma fortunatamente i volontari di Snupi e le tre ditte continuano ad essere benefattori attenti alle nostre esigenze”, ha commentato Gianluigi de’ Angelis, responsabile della Gastroenterolgia pediatrica dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma. Snupi e gli imprenditori hanno, infatti, più volte contribuito ad arricchire il reparto dedicato alle malattie intestinali con donazioni non solo di strumentazioni ma anche di borse di studio istituite per permettere al team di de’ Angelis una formazione continua e sempre più approfondita.
“Con il nuovo videocolonscopio sarà possibile eseguire esami che prima impiegavano più infermieri della nostra équipe – ha chiarito de’ Angelis -. Anche le operazioni chirurgiche, solitamente eseguite dal direttore di Chirurgia pediatrica Carmine Del Rossi, saranno rese più facili grazie alla nuova strumentazione”. “Le buone cure arrivano anche grazie ai tanti volontari che quotidianamente spendono parte del loro tempo nel nostro ospedale” dice Sergio Venturi, direttore generale del Maggiore.
Al ritiro del dono erano presenti, oltre al direttore del Dipartimento Materno-Infantile Giulio Bevilacqua, anche il presidente di Snupi Giulio Orsini, Gian Luca Piazza e Stefania Carboni della ditta Piazza e Seneca srl e Claudio con Marco Cavalca di Cavalca Linea Ufficio.
Fonte: Gazzetta di Parma articolo di Stella Ricchini
Gastroenterologia pediatrica: Parmigiani al top
Chi: Equipe di Gastroenterologia pediatrica del Maggiore: Ginaluigi de’ANgelis, Barbara Bizzarri, Fabiola Fornaroli, Francesca Guatelli, Valentina Maffini e Francesca Vincenzi.
Cosa: Intervento sulla poliposi pediatrica e giovanile a un congresso a Vienna la scorsa settimana.
Attività scientifica: In questi mesi il gruppo si è distinto per la partecipazione a 5 importanti congressi e la pubblicazione di 3 articoli scientifici.
La settimana scorsa l’équipe di Gastroenterologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma guidata da Gianluigi de’ Angelis ha presentato a Vienna, nel corso Settimana Europea di Gastroenterologia, l’esperienza degli ultimi dieci anni della Gastroenterologia pediatrica di Parma nel campo delle poliposi pediatriche, malattie rare e geneticamente determinate molto difficili da affrontare. Una conferma dell’intensa attività scientifica del gruppo di de’ Angelis che affianca un’elevata qualità assistenziale a un’attività di ricerca d’avanguardia e negli ultimi mesi ha suscitato più volte l’interesse della comunità internazionale. Oltre che a vienna, infatti, da agosto a oggi i medici della Gastroenterologia pediatrica infatti hanno già portato importanti contributi al Congresso mondiale di Gastroenterologia pediatrica, Epatologia e Nutrizione tenutosi in agosto in Brasile, all’American College of Gastroenterology all’inizio di ottobre a Orlando (USA) e al Congresso Italiano di Gastroenterologia e Nutrizione pediatrica di Firenze. Il prossimo appuntamento sarà a novembre per il convegno organizzato dalla Società Nordamericana di Gastroenterologia, Epatologia e Nutrizione a San Diego, in California. Tra gli argomenti toccati negli interventi dell’équipe parmigiana, l’esperienza nella terapia biologica e nel morbo di Crohn, la correlazione tra sintomi e lesioni esofagee dopo l’ingestione di sostanze caustiche da parte dei bambini, l’esperienza nel campo dei polipi giganti duodenali e delle polipectomie difficili. Nelle ultime settimane, inoltre, tre importanti riviste scientifiche internazionali, “Gastrointestinal Endoscopy”, “World Journal of Gastroenterology” e “Inflammatory Bowel Disease” hanno pubblicato articoli della Gastroenterologia pediatrica sull’ingestione di caustici, sulle varianti geniche dei geni responsabili del mordo di Crohn e sulle malattie croniche infiammatorie in età pediatrica e giovanile.
La Gastroenterologia pediatrica dell’Ospedale di Parma è considerata un centro di riferimento nel nostro paese per la diagnostica e l’endoscopia chirurgica: oltre alla presenza di medici di grande professionalità è infatti dotata di tecnologie all’avanguardia come la videocapsula endoscopica e l’eco-endoscopia e può avvalersi della consulenza di numerosi altri specialisti (chirurghi infantili e addominali, radiologi, endocrinologi, ecc.) per seguire pazienti pediatrici con patologie complesse che non coinvolgono solo l’apparato digerente.