Energy Volley Parma NATALENERGY 2023, I NUMERI DEI BIGLIETTI VINCENTISi è svolta il 12 gennaio l’estrazione della lotteria organizzata, come da tradizione, da Energy Volley Parma in collaborazione con Comunità di Sant’Egidio, Lilt Parma e Snupi. Snupi oggi ha ricevuto un importante contributo concreto per i pazienti della UO Gastroenterologia ed endoscopia digestiva Aou Parma. Un ringraziamento sincero a tutti quelli che hanno collaborato in primis alla Societa’ A.S.D. Energy Volley
In ricordo dell’amico Enrico Baroni, più donatori fanno fronte comune per un unico obiettivo a vantaggio dei pazienti dell’Ospedale dei bambini22 gennaio 2024
Ancora una volta l’associazione di volontariato Snupi odv, Sostegno Nuove Patologie Intestinali, riesce a portare a compimento uno dei tanti progetti che la vedono coinvolta nel sostegno dei reparti pediatrici dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma.
In questa occasione, più donatori hanno fatto fronte comune per l’acquisto del proiettore per prelievi sanguigni Veinsight VS400. Lo strumento rileva le vene sotto la pelle utilizzando la luce a infrarossi; quindi, progetta l’immagine delle vene sulla superficie della pelle direttamente sopra le vene, permettendo al personale medico di verificare la pervietà della vena ed evitare valvole o biforcazioni. Grazie alle diverse possibilità di regolazione, il dispositivo risulta adatto sia per l’utilizzo con pazienti adulti, bambini o neonati, aumentando il tasso di successo e l’efficienza delle forature delle vene, e, al contempo, la soddisfazione dei pazienti.
I continui successi dell’associazione negli anni hanno rafforzato la fiducia dei sostenitori e benefattori, che questa volta hanno voluto sostenere un’operazione un po’ particolare perché caratterizzata dalla volontà di voler al contempo ricordare, con un gesto benefico, un amico recentemente e prematuramente scomparso: l’amico Enrico Baroni.
Enrico, storico abitante di Vigatto, condivideva con alcuni amici d’infanzia la passione per la musica e faceva parte del gruppo rock “Hawks”, fondato da Raimondo Meli Lupi nel 1981 a Vigatto, luogo di residenza di tutti i membri del gruppo, che si erano conosciuti negli anni ’70 nell’ambito parrocchiale del paese. Dopo un’attività a singhiozzo, nel corso del 2019 il gruppo riprende regolarmente l’attività e matura l’idea di celebrare nel 2021 il 40° anniversario della formazione con la pubblicazione di un album, con l’intenzione di devolvere in beneficenza il ricavato della vendita del disco. Così prendono contatto con Snupi per realizzare il progetto “Hawks for children”, un progetto benefico a favore dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma che si sarebbe inserito nell’ambito della collaborazione già avviata da alcuni anni tra Raimondo Meli Lupi e l’associazione, con il nome di “Musica nel cuore”.
Il progetto vuole realizzare un’ambiziosa operazione culturale che prevede un percorso in varie tappe, sempre a sostegno delle attività di Snupi, ma per il tramite di una progettualità artistico-culturale. Chiediamo quindi a Raimondo Meli Lupi di spiegarci meglio il progetto: “Il concetto che sta alla base del progetto esprime la convinzione che si possano attuare dei cambiamenti sostanziali e duraturi nel sociale soprattutto tramite un’evoluzione culturale dell’uomo. L’arte e la cultura in generale stimolano la sensibilità dell’uomo e di conseguenza lo spingono a percorrere percorsi di vita più virtuosi e altruisti. Tra tutte le forme d’arte, la musica è quella più immateriale, necessitando solo dell’aria per divulgarsi, e riesce pertanto a raggiungere i meandri più profondi dell’animo umano e a stimolare i lati più intimi del suo apparato emotivo, riuscendo talvolta a generare nell’ascoltatore dei veri e propri terremoti emozionali.”
Il direttore del Dipartimento Materno-Infantile Emilio Casolari ha ringraziato i donatori insieme ai direttori della Pediatria Generale e d’Urgenza Icilio Dodi e della Clinica Pediatrica rappresentata dalla dottoressa Valentina Fainardi con la coordinatrice infermieristica della degenza Claudia Marcatili e la dirigente Professioni sanitarie del dipartimento Rita Lombardini. “E’ uno strumento prezioso per il nostro personale in particolare infermieristico che deve effettuare prelievi in bambini anche piccoli in quanto consente di individuare la vena alla prima forata. Davvero grazie – ha aggiunto Emilio Casolari ai donatori – perché il vostro supporto ci aiuta a migliorare la qualità di cura dei nostri pazienti”.
Giulio Orsini dell’associazione Snupi entra nel dettaglio del progetto “Hawks for Children”, spiegando che le risorse individuate con questo progetto verranno finalizzate al sostegno di tutte le attività e agli obbiettivi dell’onlus. In concreto oltre all’aiuto dei pazienti e delle loro famiglie, alla formazione e alla specializzazione dei giovani medici e al puntuale aggiornamento dei dirigenti medici strutturati, verranno integrate le risorse necessarie per l’acquisizione di strumentazioni per la diagnostica e la cura, come nel caso del proiettore che oggi viene donato al reparto di Pediatria Generale e d’Urgenza.
“Il ringraziamento va a storici Benefattori che hanno messo a disposizione della nostra associazione le risorse necessarie per l’acquisizione della strumentazione da destinare alla Pediatria Generale e d’urgenza dell’Ospedale dei bambini Pietro Barilla”, questa la premessa del presidente di Snupi, Giulio Orsini, che sottolinea quanto sia fondamentale il sostegno di tanti donatori per raggiungere obiettivi importanti per migliorare il benessere e il comfort dei pazienti. In questo caso è grazie agli amici di Enrico, al gruppo musicale “Hawks” e a tutti gli amici che sostengono il progetto “Hawks for Children”.
desidero ringraziare l’Associazione SNUPI, sempre sensibile e pronta a sostenere la ricerca.
Grazie al vostro contributo, non solo ho potuto realizzare lo studio SMART, che ha coinvolto oltre venti centri in Italia, ma ho anche avuto la possibilità di presentare i primi risultati del suddetto studio al congresso europeo ESMO sotto forma di poster. Si tratta del più importante e prestigioso convegno europeo in ambito oncologico. Lo studio SMART ha caratterizzato da un punto di vista molecolare oltre 300 campioni di tumore del retto trattati con chemio-radioterapia prima dell’intervento chirurgico per individuare le caratteristiche dei tumori che rispondono alla terapia. La possibilità di attingere dai dati di una casistica così ampia e omogenea rappresenta sicuramente uno dei punti di forza dello studio, con il quale si auspica di poter dare ai pazienti nuove opportunità terapeutiche e di cura, fornendo ulteriori conoscenze sulla biologia di questa neoplasia.
I primi risultati presentati al convegno sono stati oggetto di interesse da parte dei presenti e fonte di domande.