Buone feste da Snupi Onlus
Buon Natale
e
Felice Anno Nuovo
da Snupi ONLUS.
Ci vediamo a Gennaio con tanti appuntamenti all'insegna della solidarietà.
Buon Natale
e
Felice Anno Nuovo
da Snupi ONLUS.
Ci vediamo a Gennaio con tanti appuntamenti all'insegna della solidarietà.
Cenerentola Grunge – scritto da Alex Jones
La Compagnia dei Sognambuli interpreta questo spettacolo per bambini dai 3 ai 99 anni.
Vi aspettiamo
(fonte: "Gazzetta di Parma" del 16/11/2013)
L'Associazione SNUPI Onlus (Sostegno Nuove Patologie Intestinali) unitamente alle Ditte Oiki Acciai Inossidabili e Impresa Costruzioni Naviglio sosterra' la partecipazione di un medico del nostro Ospedale al corso Master Universitario di secondo livello in “Tecniche avanzate in endoscopia digestiva”., attraverso il contributo per la quota di iscrizione presso l’Università degli studi di Parma a favore della Dottoressa Francesca Vincenzi. La Dottoressa Francesca Vincenzi è uno dei medici dell’equipe dell’Unità operativa complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva del nostro Ospedale diretta dal Prof.Gianluigi de’ Angelis. Fin dal suo periodo di formazione, in scuola di specialità, lavora in questa struttura nell’ospedale di Parma. Durante tale periodo, vincitrice di un borsa di studio dell’Università degli studi di Parma, ha ulteriormente completato la sua formazione presso uno dei principali centri di nutrizione parenterale e patologie gastrointestinali di Parigi, con il quale tuttora l’equipe collabora. Al termine della specialità ha inoltre ottenuto un dottorato di ricerca in gastroendocrinologia pediatrica.
Attualmente lavora in qualità di Dirigente Medico presso l’UOC di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dove svolge attività endoscopica e clinica occupandosi prevalentemente di Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali, uno dei principali filoni di ricerca del gruppo.
"Diamo con piacere il nostro contributo con questa borsa di studio", afferma il Presidente della Associazione Giulio Orsini "nella convinzione che investire in conoscenza e abilità sia la cosa migliore di questi tempi per poter guardare al futuro con fiducia.
Il reparto di Gastroenterolgia rappresenta un'eccellenza del nostro Ospedale che vale la pena di continuare a sostenere è cresciuto in questi anni grazie anche ai giovani medici che vi lavorano con passione.
Un sincero ringraziamento viene rivolto da noi a chi ha consentito la partecipazione e quindi il raggiungimento di un così importante obiettivo rivolto alla formazione dei nostri medici."
fonte: "Gazzetta di Parma" dell'1 Novembre 2013
"La fiducia che le persone ripongono in noi ci investe di responsabilità ma anche di orgoglio", ha ringraziato così ieri Giulio Orsini, presidente dell'associazione Snupi, una delegazione del Gruppo Giovani dell'Industria di Parma, guidata da Giampaolo Ghiretti che ha offerto un significativo contributo frutto della consulta raccolta fondi in occasione dell'Assemblea Annuale.
L'assegno staccato dai giovani industriali servirà alla formazione di due medici dell'Ospedale Maggiore che prenderanno parte al master di secondo livello in Tecniche avanzate di endoscopia digestiva organizzato dall'Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia e Endoscopia digestiva dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, diretta da Gianluigi de'Angelis, all'interno della sede associata della Scuola di specialità in gastroenterologia ed endoscopia digestiva, in collaborazione con l'Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia.
"Ogni anno", ha spiegato il presidente del gruppo giovani dell'industria, Giampaolo indiretti, "scegliamo una realtà legata al territorio cui devolvere i proventi della raccolta fondi. Gli scorsi anni abbiamo finanziato sia progetti legati alla sanità che al sociale e quest'anno abbiamo scelto Snupi in relazione soprattutto all'importante lavoro che svolge per la formazione dei nostri medici. Siamo profondamente convinti che investire in conoscenza e abilità sia la cosa migliore di questi tempi per guardare al futuro con fiducia. Il reparto di Gastroenterologia rappresenta una eccellenza nel nostro ospedale che vale la pena di continuare sostenere, anche perché vi lavorano con passione giovani medici."
Una speciale grazie per l'impegno e la generosità è venuto in particolare proprio dal professor de'Angelis: "Investire sulla professionalità è l'unica cosa che paga oggi: l'unità di Gastroenterologia non ha problemi nell'ambito diagnostico ma abbiamo sempre bisogno di espandere il versante operatorio nel quale le tecniche si evolvono a velocità impressionante.
Accennando velatamente allo sdoppiamento dell'Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva di cui la Gazzetta di Parma ha dato notizia ieri, de'Angelis si è limitato a commentare senza entrare nel merito: "L'ottimo standard dell'Equipe medica è l'unica cosa che interessa veramente il paziente e anche noi, che non vogliamo che fare i medici."
È uscito un nuovo volume scientifico totalmente dedicato all' Helicobacter pylori. Si tratta di quel germe che i ricercatori australiani Barry Marshall e Robin Warren hanno indicato come una delle cause di gastrite cronica, ulcera peptica e, dopo i 50-55 anni di età, del cancro gastrico: per questa scoperta, nel 2005, hanno vinto il Nobel per la medicina. Oggi, però, è a Parma che viene coordinato un grande studio sull'Helicobacter pylori: la pubblicazione del volume è stata voluta da una casa editrice americana, la Nova Science, che ha incaricato i due scienziati di Parma di coordinare i lavori.
Gli editori hanno letto due articoli, pubblicati sulla rivista statunitense Helicobacter, a firma del professor Gianluigi de'Angelis, direttore dell'Unità operativa complessa di Gastroenterologia ed endoscopia digestiva del dipartimento materno infantile dell'Azienda Ospedaliera Universitaria, e del Dott. Marco Manfredi, Dirigente medico di pediatria generale ed urgenza dell'Ospedale Pediatrico Pietro Barilla: proprio a loro la Nova Science ha chiesto di curare la pubblicazione e di chiedere contributi ad altri ricercatori.
"La richiesta è pervenuta a metà novembre" spiega Manfredi, "a metà maggio avevamo già consegnato le bozze: la medicina con la veloce evoluzione degli anni, non aspetta. Nonostante i tempi brevi, abbiamo contattato una settantina di colleghi da tutto mondo."
Così i due ricercatori che collaborano da oltre vent'anni, sono riusciti a creare un team di studiosi di altissimo livello: "Abbiamo coinvolto alcuni tra i più autorevoli esperti di tutto il mondo, ottenendo collaborazione da tutti i continenti", sottolinea de'Angelis. "C'è chi ha lavorato sulla patogenesi, chi sulle complicanze gastriche, chi, invece sulla terapia. È uscito un volume di 23 capitoli e 70 autori cantautori, sparsi tra cinque continenti. Questo dimostra che il nostro centro può contare importanti contatti con la comunità scientifica internazionale", osserva il direttore; inoltre, se una casa editrice degli Stati Uniti, dove le modalità di selezione sono all'insegna della meritocrazia, chiede a due europei di pubblicare, si deve prendere atto della qualità del lavoro del nostro centro. Qui, nonostante un carico assistenziale in continuo e veloce aumento, non abbiamo mai perso di vista né la didattica né la ricerca."
Al volume hanno contribuito anche diversi studiosi di Parma: il professor Pellegrino Crafa della Anatomia Patologica, Lia Aloe e Chiara Bonaguri del laboratorio, Giorgio Nervi, Barbara Bizzarri e Fabiola Fornaroli della Gastroenterologia ed Endoscopia, Pier Pacifico Gismondi, Valentina Maffini, Elisabetta Manzali e Bertrand Tchana della Pediatria Generale d'Urgenza, Vincenzo Di Comite della medicina interna.
E da Parma è arrivato anche il contributo dell'Associazione Snupi.
"È grazie all'elevato background culturale di questi medici", concludono i curatori, "dediti alla ricerca clinica da decenni, che è stato possibile tutto questo".